3 usi alternativi della cenere del camino

La cenere del camino non deve essere buttata perchè è uno degli elementi più versatili che si conoscano in casa. Ispirandosi allo stile green, abbiamo scovato e riscoperto, 3 usi alternativi della cenere: in cucina, in bagno o lavanderia e in giardino. 

La domanda cui rispondere è semplice: come posso usare la cenere del camino adesso che arriva la primavera e lo voglio mandare in pensione? Mettete la cenere da parte e poi procedete in base alle necessità.

1. In cucina al posto del sapone

La cenere si può usare mescolata all’acqua per creare la lisciva, una crema pulente contro lo sporco ostinato soprattutto delle stoviglie. Gli addetti ai lavori ricordano che la cenere di legna è ideale per la pulizia e poi anche per la lucidatura dell’acciaio inox e in particolare per rendere brillanti pentole e coperchi. Bisogna però setacciare la cenere con un colino, versarci sopra l’acqua a poco a poco fino ad ottenere una crema da strofinare con una vecchia spugna sulle pentole.

2. In giardino per il compost e contro le lumache

La cenere di legna è utile per il compost, lo arricchisce di sostante nutrienti a patto che sia aggiunto in piccole quantità. Facilita infatti il compostaggio delle bucce degli agrumi. Potete aggiungere la cenere un po’ alla volta. Se invece il vostro problema sono le lumache, sappiate che gli agricoltori, per tenerle lontane dall’orto, cospargevano il bordo delle aiuole con la cenere, uno dei più antichi, naturali ed efficaci anti-lumache senza ripercussioni sugli altri animali domestici.

3. In cucina per realizzare la melassa d’uva

Per preparare la melassa d’uva oltre a 10 kg di uva nera servono 2 cucchiai di cenere. Questa melassa, in genere si prepara durante la vendemmia, così che gli acini siano freschi e capaci di produrre in poco tempo un succo molto concentrato. La cenere aggiunta è filtrata durante la preparazione. La melassa d’uva è ricca di ferro e consigliata per combattere l’anemia.

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