5 regole per scegliere il centro estivo

Non tutti i bambini hanno la fortuna di trascorrere le vacanze dalla scuola in compagnia dei genitori. In genere, per motivi di lavoro, la famiglia si riunisce sotto il segno delle ferie per massimo 3 settimane. Per tutto il resto del tempo c’è il centro estivo. Come si sceglie quello più adatto ai bambini?

Scegliere il centro estivo non è una cosa da poco e bisogna porsi tante domande, che sono più numerose se i figli da sistemare sono più di uno. Abbiamo provato ad elencare almeno 4 regole per la scelta del centro estivo.

1. Scegliere investendo sulla cultura sportiva

Far fare o provare uno sport ad un bambino è un investimento di tempo e denaro e se poi, dopo aver comprato tutta l’attrezzatura, il piccolo ci ripensa e dichiara che non vuole essere un nuotatore come aveva detto a settembre, ma un karateka come l’amico del cuore, che si fa? Il centro estivo in una struttura sportiva, potrebbe essere l’occasione per far provare lo sport “invernale” al bambino.

2. Scegliere pensando a tempo e spazio

Il centro estivo si sceglie anche in base al tempo che il bambino può trascorrere in compagnia degli educatori e in base agli spazi che il centro mette a sua disposizione. Per questo è bene chiedersi quali siano gli orari del centro e magari farci un salto per verificare che gli spazi siano adatti ai bambini dell’età del proprio figlio.

3. Scegliere tra libertà e organizzazione

Il centro estivo che propone un’organizzazione del tempo molto serrata, potrebbe alla fine affaticare il bambino reduce già da 9 mesi di scuola, per questo è meglio dirigere l’attenzione su strutture che lasciano ai bambini del tempo libero, sorvegliandoli ma senza stressarli oltremodo.

4. Centro estivo vuol dire centro educativo?

Se avete a cuore l’educazione dei vostri figli, considerate il centro estivo che offre anche dei contenuti oltre all’attività di babysitteraggio. Che poi per contenuti si può anche intendere l’attività di giardinaggio, eh?!

5. Il fattore money!

Il centro estivo deve essere scelto anche in base alla disponibilità economica della famiglia. Ci sono tantissime offerte in giro, basta organizzarsi per tempo senza accontentarsi della proposta fatta da un amico di un amico all’ultimo secondo. Se poi esistono più formule di pagamento, tanto meglio: settimanale, mensile, part time, full time, etc.

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