Mestruazioni in gravidanza, è possibile?

Il primo sintomo di una gravidanza in corso è l’amenorrea, cioè l’assenza del ciclo mestruale, ma può capitare, anzi gli esperti dicono che capita spesso, che la mamma, anche se incinta, abbia una specie di mestruazione. Un fatto abbastanza comune soprattutto nelle prime 12 settimane di gravidanza. 

Le statistiche parlano chiaro: nei primi tre mesi di gravidanza il 30% delle donne ha delle piccole emorragie simili ad un ciclo mestruale. Ma non sono le mestruazione perché queste avvengono quando l’ovulo non è fecondato. Se volessimo essere scientifici dovremmo dire che si tratta di emorragia o sanguinamento deciduale.

Non bisogna spaventarsi nel vedere del sangue sapendo di essere incinte. È importante invece tenere sotto controllo l’emorragia e verificarne le caratteristiche che la rendono differente dal ciclo mestruale:

1. sono o molto più scure o molto più chiare del ciclo mestruale,
2. sono poco abbondanti e anche più liquide,
3. durano poco, tra i 2 e i 3 giorni.

Nel primo trimestre di gravidanza questa specie di mestruazioni possono essere accompagnate dai sintomi tipici del ciclo, per esempio dolori addominali o indurimento del seno, disturbi che si presentano anche in assenza delle perdite. Basta pensare che né la mamma né il bambino corrono dei rischi.

Siamo consapevoli del fatto che vedere del sangue non è bello e genera un po’ di ansia, difficile da tenere a bada in un momento in cui le disfunzioni ormonali tipiche della gravidanza ci rendono sensibili a qualsiasi cosa. Non è un reato, anzi è vivamente consigliato, allora, di fare un test precoce di gravidanza e chiedere subito una visita al ginecologo, il cui parere è certamente affidabile al 100 per cento. Sarà il dottore a verificare che l’embrione si sia impiantato correttamente e non ci siano fattori di rischio come una gravidanza extrauterina.

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