Reclog, il social network parlante

Siamo sempre più “social” e difficilmente riusciamo a separarci dai nostri smartphone. Scriviamo i nostri pensieri su Twitter, condividiamo le vicende delle nostre vite su Facebook ed immortaliamo il mondo che ci circonda su Instagram. Quello che non avevamo ancora fatto era però registrare la nostra voce e divulgarla sul web. Oggi con Reclog anche questo piccolo passo è stato compiuto.

In realtà Reclog è nato un anno fa, dal genio creativo di 5 ragazzi siciliani e sembra già piacere molto ai suoi utenti.
L’idea è quella di immortalare un momento prezioso con una foto ed associare a questa un suono. Se ad esempio vi trovate al concerto del vostro cantante preferito, con Reclog potrete condividere 30 secondi della hit del momento accompagnati dall’immagine della vostra star del cuore. Questo è solamente un esempio perché con reclog è possibile sbizzarrirsi con migliaia di suoni ed immagini.

Come Instagram anche Reclog non può essere utilizzato su pc, in compenso l’app è gratuita ed è disponibile per Ios e Android. Gli utenti sono già 32 mila ed i “clap” scambiati sono tantissimi! In questo social network l’impennata di autostima avviene tramite applausi e non cuoricini o pollici puntati verso l’alto, qui ci si sente dei veri e propri artisti.

Personalmente posto outfit e ritagli delle mie giornate, ma su Reclog ho ascoltato poesie, letture, assoli di chitarra e risate. Il pensiero che qualcuno, dall’altra parte del mondo, possa condividere un mio momento di gioia impiegando ben 2 dei cinque sensi mi emoziona e anche se questo è merito della tecnologia, qualcuno nell’inventarlo ci avrà certamente messo il cuore.