Cosa vuol dire essere mamme di un figlio maschio

Essere mamme di un figlio maschio vuol dire prima di tutto iniziare a pensare da maschio e capire quindi anche le cose che i maschi non riescono a concepire, per esempio che il vestito che non va in lavatrice può essere riposto nell’armadio, che si possono fare complimenti sul pranzo anche senza digerirlo platealmente. 

Se avete già una figlia femmina o soltanto quella, conoscete l’importanza della memorizzazione dei nomi delle principesse e sapete nominare tutte le sfumature di rosa esistenti in natura. Adesso potete azzerare tutto, dimenticare colori, the con le bambole, pupazzi strappabaci e telefoni finti. I maschietti hanno bisogno di altro.

Sarebbe riduttivo pensare che abbiano bisogno soltanto di un pallone (da rugby, calcio, pallacanestro…), ma in fondo è così. Date un pallone a un bambino e lui vi dimostrerà come si organizza una partita a pallone senza troppi fronzoli.

I figli maschi nascono programmati per sporcare quello che avete in casa, distruggere quello che è intero e aggiustare ciò che precedentemente è stato spezzato. Hanno una naturale predisposizione per il fai da te, quindi niente bambole ma carrelli con gli attrezzi e garage pieni di macchine. Poi ci sono anche i bambini che giocano con le bambole e non sono meno maschi degli altri eh? Che poi si fa questo errore, rimettendo nelle mani del marketing la definizione dell’identità sessuale dei ragazzi.

Tornando a noi, essere mamme di un figlio maschio vuol dire avere la casa piena di veicoli di ogni tipo e dimensione (macchine, camion, bici, barche, aerei, etc), vuol dire dover giocare a palla, possibilmente calciandola, vuol dire imparare a mettere le toppe ai pantaloni e raccogliere pantaloni e altri capi in giro per casa. Loro sono i pollicino dell’abbigliamento. Segui la traccia di mutande e calzini e troverai tuo figlio. Ci avete mai provato?

Essere mamme di un bambino maschio vuol dire anche vivere un trauma: quello del passaggio dall’essere la principessa dei suoi sogni all’essere la mamma rompiscatole ossessionata dal nome della fidanzatina. Perché sì, avrà una fidanzatina, anche più e voi potreste non saperlo. Ecco, essere mamme di un figlio maschio vuol dire avere tanti segreti, ma non sempre condivisi.

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