Come tenere in ordine lettere, documenti e bollette

Mentre impazza la febbre per il 730 precompilato è facile rendersi conto di non aver custodito nella dovuta maniera i documenti utili da inserire nella dichiarazione. Adesso ma anche per gli anni futuri, ecco qualche consiglio per organizzare lettere, bollette e documenti vari.

Una bolletta cruciale da rinvenire per non pagarla di nuovo, oppure una bolletta in scadenza che proprio adesso avete ricordato di dover pagare. Dove sono finite. Se non avete dei raccoglitori organizzati è facile che siano tra le altre scartoffie a prendere la polvere chissà dove.

1. Scegliere un posto

La prima cosa da fare è scegliere un cassetto o una sezione della libreria, un raccoglitore nel quale riporre documenti, lettere e bollette, ricevute di pagamento e tutto quello che deve essere conservato.

2. Usare un raccoglitore

Un raccoglitore ad anelli con le buste trasparenti è utilissimo per la divisione delle bollette e degli altri documenti. Potete ad esempio separare le bollette in base al tipo di utenza e per ogni utenza avere la busta “da pagare” e la busta “pagate”. Alla fine di un anno, potete prendere tutta la busta e archiviarla nel faldone 2015. Stessa cosa per tutti gli altri documenti che possono anche essere organizzati mensilmente (ad esempio le buste paga) oppure in base all’utilità che hanno (se sono da pagare, sono ancora molto utili).

3. I documenti trasversali

Ci sono documenti, ad esempio quelli che possono essere portati in detrazione nella dichiarazione dei redditi, che sono di diverso tipo: si va dalle ricevute di pagamento (gli scontrini della farmacia, ad esempio), fino alle fatture per l’acquisto di materiale per la ristrutturazione della casa, fino anche ad assicurazioni e interessi passivi che potremmo etichettare come documenti finanziari. Il consiglio è di dedicare alla dichiarazione uno spazio particolare, poi, espletato il vostro compito di contribuenti, tutto si può archiviare come al solito.

Photo Credits | Odua Images / Shutterstock.com