Quali sono i mesi migliori per il concepimento

Di fronte ad una domanda di questo tipo l’ironia è più che semplice perché potremmo dire che i mesi primaverili sono un tripudio di ormoni o in estate, in tv, ci sono i programmi peggiori per cui meglio affidarsi ad altri svaghi più divertenti. Ma quali sono davvero i mesi più adatti al concepimento?

Una coppia che programmi la nascita di un bambino avrà di certo in mente il mese in cui preferisce che nasca il pupo o la pupa. Un po’ per adesione all’oroscopo dell’anno, un po’ perché, magari consultando il calendario cinese, hanno già deciso se diventare genitori di un maschietto o diventare genitori di una femminuccia.

Detto ciò bisogna però introdurre anche una ricerca effettuata dall’Università di Parma che si è chiesta proprio quali siano sul calendario i mesi migliori perché una donna inizia una gravidanza. L’esito della ricerca vi sorprenderà: niente primavera in pole position!

I mesi più favorevoli al concepimento sono luglio e agosto perché è durante l’estate che la fertilità maschile raggiunge il suo apice. Secondo i ricercatori dell’ateneo parmense, in questo periodo dell’anno gli spermatozoi raggiungono il top della crescita aumentano al tempo stesso le possibilità di concepire un bambino.

Lo studio è stato condotto su 5000 soggetti con problemi di fertilità e l’evidenza scientifica è la seguente: nei mesi invernali gli spermatozoi sembrano andare in letargo, mentre nei mesi estivi la loro motilità aumenta esponenzialmente. La cosa si ripete nel 40-65% dei casi.

Calendario alla mano, allora, scopriamo in che mese nascerebbero i bambini concepiti a luglio o ad agosto. Naturalmente tra aprile e maggio.