Cosa si può e cosa non si può fare in gravidanza d’estate

Arriva l’estate e con essa la voglia di fare sesso anche per le donne incinte. E che problema c’è? Anche le donne incinte possono farlo, rispettando alcune semplici regole. Così come possono prendere il sole, con moderazione, ma si può star certi che il bambino non friggerà nel sacco. Le risposte alle domande più comuni. 

Si può fare sesso in gravidanza?

Questa domanda è cruciale perché luglio e agosto sono i mesi migliori per avviare una gravidanza, ma chi è già a buon punto potrebbe voler soddisfare qualche voglia, in fondo non si hanno mica soltanto voglie di carattere “gastronomico” o “alimentare”! Il sesso in gravidanza non è controindicato. Il suggerimento è di non strafare nella ricerca di posizioni troppo strane. Insomma la semplicità come parola d’ordine. Poi se siete nelle ultime settimane, si può intensificare anche la frequenza dei rapporti visto che la prostaglandine contenuta nello sperma è uno stimolante naturale per l’apertura del parto.

Si può prendere il sole?

Il sole si può prendere ma bisogna fare attenzione al cambiamento ormonale legato alla gravidanza. Il che vuol dire che si potrebbero rilevare delle macchie scure sul viso. Tecnicamente si chiama melasma ma si può evitare esponendosi con moderazione al sole, evitando le ore centrali. Il massimo è andare al mare fino alle 11 e poi dopo le 16. Usare una protezione solare elevata su tutto il corpo e in particolare sul viso è quello che tutti gli esperti consigliano, al fine di ridurre gli inestetismi della pelle.

Si possono fare le radiografie?

Il rischio di danni legati a radiografie e tac è molto alto ma la tecnica è stata perfezionata molto e oggi alcune radiografie lontane dalla pancia non sono bandite in assoluto nei nove mesi di attesa. Idem per le mammografie. Certo è che se non si rilevano particolari complicazioni e patologie, è meglio astenersi da questa attività.

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