Come prevenire il colpo di calore nei bambini

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È estate, fa caldo. In alcuni casi molto caldo e nessuna mamma di buon senso vestirebbe il suo bambino con un maglioncino di lana per portarlo poi in un luogo assolato. Eppure il colpo di calore non è sempre conseguenza di un comportamento sconsiderato degli adulti. I bambini potrebbero esserne colpiti. Come si può reagire?

L’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, in attesa dell’ondata di caldo che arriva con Flegetonte, ha deciso di divulgare qualche piccola informazione sul colpo di calore. Si tratta di un malessere con sintomi più o meno intensi, legato all’improvviso aumento della temperatura corporea. È un malanno tipicamente estivo e può colpire facilmente bambini. Come prevenire e curare allora il colpo di calore.

1. A tavola cosa mangiare e cosa evitare

È superfluo dire di portare a tavola cibi poco grassi, carboidrati semplici e cose che si possono digerire facilmente. Invitare i bambini a bere spesso e molto e introdurre degli spuntini a base di frutta e verdura. Tra le verdure incrementare la proposta di insalate, pomodori, melanzane, peperoni. In questo modo non mancheranno ai piccoli i sali minerali, le vitamine, l’acqua e le fibre di cui hanno bisogno.

2. Evitare l’esposizione diretta al sole nei momenti più caldi

Dalle 11 alle 17 evitate di esporre i bambini alla luce diretta del sole e se restate in casa fate in modo di areare gli ambienti e far giocare i piccoli nelle stanze più ventilate. L’esposizione diretta al sole, benché faccia bene per la vitamina D, deve comunque essere graduale nel resto della giornata.

3. Tenere i bambini freschi con l’abbigliamento e non solo

Cotone e lino contribuiscono a far respirare la pelle ma il bambino è già ben “svestito” non dimenticate di idratare la sua belle ricorrendo a bagni e docce rinfrescanti. Prima la testa ma poi anche tutto il corpo.

Photo Credits | Calek / Shutterstock.com

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