La gravidanza migliora la memoria delle donne

La gravidanza incide spesso negativamente sull’elasticità della pelle delle donne e molte, già dopo il primo figlio, si trovano a combattere con delle smagliature poco affascinanti. Adesso le mamme si possono consolare scoprendo che comunque la gravidanza ha inciso positivamente sulla loro memoria. 

Avere a che fare con un bambino, soprattutto nei primi mesi, vi darà la sensazione di essere devastate, distrutte dall’alterazione dei ritmi sonno-veglia. Se poi non avete la fortuna di avere un sostegno in famiglia vi sembrerà di essere chiamate a diventare delle eroine quotidiane tra mille cose da tenere a mente, faccende da sbrigare, scadenze da rispettare.

Niente paura, da quando siete mamme avete una marcia in più che gli scienziati hanno messo nero su bianco e sarebbe il caso di ricordare anche ai datori di lavoro che spesso considerano poco appetibile una donna con i marmocchi al seguito. La novità, basta stare sulle spine, è che la gravidanza incide positivamente sulla memoria delle mamme.

Siamo agli antipodi di quello che gli anglosassoni chiamano baby brain. A lungo si è pensato che la possibilità di una maternità precoce potesse danneggiare la memoria e la velocità di pensiero della donna. Una nuova ricerca canadese pubblica sulla rivista Hormones and Behavior si dice il contrario: le mamme hanno la stessa capacità mnemonica delle altre donne, anzi, in qualche caso la memoria è migliorata se non si sono fatte sopraffare dalla depressione.

Gli studiosi dell’Università del Western Ontario hanno spiegato che il cervello, con la gravidanza, riceve una specie di carica nella materia grigia, come se la mamma avesse bisogno di abituarsi ai cambiamenti che interverranno nella sua vita con la gravidanza. Così la donna incinta non depressa, migliora la sua memoria grazie all’intervento degli ormoni della gravidanza che modificano la chimica del cervello.

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