Come pulire e igienizzare la lavastoviglie

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La lavastoviglie deve essere sempre pulita e igienizzata e non per un vezzo dei padroni di casa ma soltanto per garantirne il funzionamento ottimale, aumentandone al tempo stesso la durata della vita. Igienizzando la lavastoviglie, per prima cosa, si eliminano puzze ed odori sgradevoli. Ma come si fa?

Eliminare gli odori

Per eliminare puzze e odori sgradevoli bisogna eliminare tutti i residui e garantire la corretta areazione dell’elettrodomestico. In questo caso sarà molto utile servirsi di uno straccio imbevuto di acqua e aceto bianco, in modo che macchie e sporcizia siano rimosse con facilità.

Il secondo passo è quello di lavare il filtro perché qui, residui di cibo, possono ostruire i fori creando delle marcescenze puzzolenti. Infine si consiglia di fare un risciacquo a vuoto soltanto con aceto e bicarbonato.

Controllo e pulizia dei filtri

Ogni settimana, soprattutto quando la lavastoviglie è usata in modo intenso, è necessario pulire i filtri dai residui di cibo, usando magari un vecchio spazzolino. In quest’occasione è bene controllare anche il livello del sale.

Il lavaggio a vuoto

Una volta al mese si consiglia di effettuare un lavaggio a vuoto scegliendo il programma con la temperatura più alta. Si dovranno aggiungere soltanto aceto di vino e usare il bicarbonato per deodorare e combattere l’unto. Alla fine del lavaggio, non appena la lavastoviglie si è intiepidita, potete procedere alla pulizia delle guarnizioni con una spugna imbevuta di acqua e aceto.

Combattere il calcare

Per eliminare il calcare della lavastoviglie si consiglia di aggiungere mezzo limone senza semi nel cestello, ameno una volta al mese ed inserire nella lavastoviglie soltanto i piatti già risciacquati dai resti. Se poi riuscite a preparare anche uno spray fai da te a base di aceto, olio essenziale tea tree e acqua calda, da mettere sui piatti prima di inserirli nel cestello, allora siete veramente ad un passo dalla perfezione.

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