Quale musica bisogna ascoltare in gravidanza

Fa molto chic mettere le cuffie con la musica sul pancione bello tondo della donna incinta e spesso, a chi vede quelle immagini, si genera dentro la voglia di urlare che è soltanto un trovata frikkettona per vendere dischi. Ma non è così, la musica in gravidanza fa bene al feto. Anche se poi bisogna capire quali motivi far ascoltare al bambino. 

Diversi studi, che abbiamo anche riportato in passato, dimostrano che la musica in gravidanza fa bene alla mamma che ha uno spazio tutto suo per rilassarsi ma fa bene anche al bambino che quando nascerà, di certo, troverà famigliari una serie di suoni. Vi ricordate la domanda sui bambini in grado di riconoscere la voce della mamma?

Bene, in tutto questo ampio filone di studi e ricerche s’inserisce anche un report dell’Istituto di Scienze Comportamentali dell’Università di Helsinki, già pubblicato su “Plos One”. Questo studio dimostra che i neonati hanno ricordi del mondo che li circonda prima che abbandoni – per forza di cose – il grembo materno. Per cui, far ascoltare loro della musica, potrebbe generare dei cambiamenti importanti e durevoli a livello cerebrale nel feto.

L’otorinolaringoiatra Alfred Tomatis dice che far ascoltare ai bambini nella pancia una canzone in modo costante, li aiuta ad essere più sereni e sicuri, li aiuta a crescere in modo equilibrato. Le ricerche dell’università di Helsinki spiegano quale musica è più adatta per il feto e che tipo di effetto ha una certa melodia sui bambini.

Mozart e Vivaldi

Con buona pace di tutti coloro che non sopportano  la musica classica, sappiate che è questa quella che fa bene al bambino nella pancia, perché favorisce la costanza nella frequenza cardiaca del feto, unita ad una diminuzione dell’attività motoria scoordinata.

Mozart sarebbe inoltre indicato per sviluppare anche l’intelligenza del nascituro grazie alle sue variazioni mai ripetitive.

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