I bambini devono davvero guadagnarsi le cose?

A Natale spesso sentiamo di dover ripetere ai bambini che Babbo Natale porterà loro il regalo richiesto e scelto soltanto se hanno fatto i bravi. Al di fuori delle feste può capitare di richiedere ai bambini uno sforzo per guadagnarsi le cose che chiedono. Uno sforzo naturalmente commisurato alle loro capacità. Ma è necessario?

È davvero necessario che i bambini si guadagnino le cose che chiedono ai loro genitori? Per rispondere alla domanda dobbiamo spogliarci del nostro abito di mamme premurose e vestire i panni dei pedagogisti ligi al loro dovere educativo e maieutico. A questo punto la risposta è facile ed affermativa.

I bambini che sperimentano la fatica, che devono sforzarsi per raggiungere un traguardo, sanno che non è facile e comodo raggiungere un obiettivo. E sul lungo periodo ottengono anche un bel vantaggio:

1. Si preparano alle scomodità della vita
2. Diventano sensibili alla fatica degli altri
3. Imparano ad accettare i fallimenti
4. Si allenano all’attesa della ricompensa
5. Imparano a risolvere i problemi
6. Sapranno gioire dei traguardi raggiunti
7. Si renderanno protagonisti della loro vita

Sette punti a favore della fatica dei bambini. È vero che tendenzialmente siamo abituate come mamme ad alleviare dolori e fatiche dei bambini, dobbiamo capire che faticare fortifica il carattere dei bambini. La fatica però deve essere graduale e legata alle loro effettive capacità. Alla fatica deve seguire la soddisfazione, la gioia di essere riusciti nell’impresa. Il bambino deve abituarsi a faticare ma anche a festeggiare il raggiungimento dell’obiettivo. Non diciamo niente di strano e nuovo parlando dei famosi rinforzi positivi.