Sesso e concepimento: quanto tempo passa?

La risposta alla domanda, quanto tempo passa tra l’atto sessuale e la fecondazione vera e propria, è: dipende. In effetti, come spiegano molte ricerche sull’argomento, la vitalità degli spermatozoi è legata alla frequenza degli atti sessuali. Anche per questo ad una coppia che cerca di avere un bambino si consiglia di farlo spesso.

Il rinnovamento dello sperma che avviene ogni rapporto sessuale, rende il seme più fecondo. Se lo sperma trascorre troppo tempo nei testicoli, invece, ci possono essere de danni. A conferma di questa teoria arriva lo studio della Sidney IVF Clinic che ha analizzato come il DNA danneggiato negli spermatozoi diminuisca nel caso in cui i rapporti sessuali dell’uomo hanno una frequenza giornaliera.

In tale situazione la probabilità di fecondare una donna aumenta del 40%. Una volta fissato il concetto dell’importanza di fare spesso l’amore, c’è da considerare quanto tempo, dopo averlo fatto, occorre riposarsi per garantire allo sperma di fare il suo corso.

Gli esperti spiegano che uno spermatozoo per risalire una tuba di Falloppio impiega circa 30 minuti. Questo vuol dire che la fecondazione avviene nel giro di mezz’ora. Il tempo di una doccia e di un po’ di succo di frutta fresco e siete già incinte anche se per accorgervene è probabile che aspettiate di avere un ritardo qualche settimana dopo.

Gli scienziati hanno rilevato comunque che il concepimento, qualora non avvenga nei 30 minuti che seguono il rapporto sessuale, può avvenire anche dopo, anche 4 o 5 giorni dopo. Si spera che non trascorra tutto questo tempo tra un rapporto e l’altro, se si sta cercando una gravidanza. La sopravvivenza degli spermatozoi così a lungo è garantita non per tutti gli uomini ma per coloro che hanno il seme più forte.