Induzione al parto con la stimolazione dei capezzoli, è vero?

Arrivate al nono mese l’impazienza legata al parto, alla voglia di conoscere il neonato, cresce in maniera esponenziale e c’è chi farebbe di tutto per accorciare i tempi. Se l’avvio del travaglio va per le lunghe e si scavalla abbondantemente la fine del tempo e la data presunta del parto, le strutture sanitarie consigliano alle mamme il ricovero in ospedale al fine di tentare con la stimolazione del parto. Questa avviene tramite un gel o una fettuccia imbevuti di prostaglandine, poi si passa ad altri stimoli.

Ma chi volesse fare tutto naturalmente? I consigli che si danno alle mamme per accelerare l’inizio del travaglio sono:

1. fare lunghe passeggiate, magari facendo le scale più volte,
2. mangiare cibi piccanti,
3. avere rapporti sessuali con il proprio partner.

Nel primo caso la passeggiata dovrebbe aiutare l’abbassamento del bambino fino ad esercitare la pressione necessaria sul collo dell’utero. I cibi piccanti, invece, stimolano l’intestino e quindi, di riflesso, attivano le contrazioni dell’utero. I rapporti sessuali sono utili perché gli ormoni presenti nello sperma e l’ossitocina legata all’orgasmo femminile stimolano l’inizio delle contrazioni.

Si arriva così all’elemento chiave del parto: l’ossitocina, un ormone che è prodotto dal nucleo dell’ipotalamo, quindi è tutto nella testa delle donne e ha l’onere di stimolare le contrazioni della muscolatura dell’utero. Generalmente è somministrato alla donna che ha già il parto aperto, per accelerare e favorire le spinte espulsive.

L’ossitocina è prodotta anche durante la palpazione del seno e soprattutto con la stimolazione dei capezzoli sollecitare i capezzoli, magari anche con l’aiuto del partner o del tiralatte, è molto utile ma bisogna farlo con intensità e trasporto, quindi stimolando intensamente i capezzoli per almeno un minuto, fare una piccola pausa e ricominciare. La pratica, per essere davvero efficace, deve essere ripetuta per circa due ore.

Voi mamme, come avete stimolato l’avvio del travaglio naturale? Raccontateci ciò che ha funzionato per voi.

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