Orto d’autunno, le verdure da coltivare col freddo

Se nel corso dei mesi estivi vi siete dedicati ad organizzare un piccolo orto in giardino o in balcone, non abbandonatelo con i mesi più freddi. L’orto d’autunno può portare ancora molti frutti sulla vostra tavola. L’importante è saper scegliere le piante in grado di resistere ai climi rigidi, che possono arrivare a maturazione nei mesi di novembre e dicembre. 

> Come realizzare un piccolo orto in balcone – I

Ecco quali saranno allora le piante da preferire per portare in tavola quello che produrrete con le vostre mani.

Su un terrazzo abbastanza spazioso potete posizionare una piccola piantagione di spinacio autunnale, molto resistente, che va sistemato in cassette larghe almeno un metro e profonde 40 cm. Nasce da seme e si può sistemare su file. Se manterrete la terra sempre un po’ umida il primo raccolto sarà pronto prima di Natale!

> Come realizzare un piccolo orto in balcone – II

Se avete invece solo poco spazio a disposizione seminate dei ravanelli, anche su una sola fila. Spunteranno prima le foglie e poi i ravanelli stessi, e una volta pronti andranno estirpati con tutta la radice, alla base.

La rucola è un altro ortaggio invernale. Ne esiste una varietà selvatica più resistente al freddo che si può piantare comodamente su due file, ad una distanza di circa 10 cm, e in uno spazio non troppo grande. Anche qui il terriccio deve restare sempre bagnato di preferenza. Il primo raccolto dovrebbe arrivare prima dell’inverno.

Tra gli ortaggi più resistenti ai climi rigidi vi è il cavolo cappuccio, del quale in questo periodo si possono interrare le radici. Dopo circa 80 giorni, da un terriccio concimato, si ottengono i primi cavoli.

Photo Credits | Thinkstock