Allarme tatuaggi, poche garanzie sui coloranti

Allarme tatuaggi e a lanciarlo è il report Safety of tattoos and permanent make-up (sicurezza nei tatuaggi e nel trucco permanente), a cura del Joint Research Centre della Commissione Europea nel quale si punta il dito soprattutto contro i coloranti, molti dei quali fuggono ai controlli e per questo si rivelano potenzialmente pericolosi.

I rischi dei tatuaggi sono noti da sempre, ma il report sopra indicato mette nel mirino proprio i coloranti che, non essendo regolamentati da leggi troppo chiare, specie in Italia, molto spesso sono di scarsa qualità. I numeri contenuti nel report parlano chiaro: circolano oltre cento pigmenti per tatuaggi, per lo più provenienti dagli Stati Uniti, che si possono acquistare senza alcun tipo di problema su internet. L’80% di questi è di origine organica e più del 60% contiene azopigmenti, alcuni dei quali rilasciano ammine aromatiche potenzialmente causa di cancro.

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Gli effetti collaterali dei tatuaggi, specie quelli colorati, sono in aumento. Allergie, infezioni ma anche infiammazioni della pelle di vario tipo. Questo perché non essendo testati sulla pelle, come per esempio funziona con i trucchi, i coloranti per i tatoo – se non sono di qualità – si rivelano davvero molto pericolosi.

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Ecco perché è importante sottoporsi a tatuaggi solo in centri specializzati che siano a norma evitando di affidarsi a tatuatori improvvisati che potrebbero quindi usare anche prodotti non conformi alla legge e causare più danni che altro. La salute della pelle va salvaguardata.

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