Amori difficili, ne vale la pena?

Sono tante le caratteristiche che ti portano a definire un amore “difficile”. Quando si sogna una storia d’amore lo si fa con incoscienza ed ingenuità. A qualsiasi età. Perché c’è la voglia di lasciarsi andare e vivere l’altra persona. Ma ne vale sempre la pena?

In questo caso siamo indecisi nel darvi una risposta. Perché è contemporaneamente sia positiva che negativa. Lottare per chi si ama, per qualcosa che ci fa stare bene è sempre giusto e non biasimabile. Differente discorso è da condurre se al contrario ci si incaponisce su qualcosa che ci fa male. Pensiamo ad una situazione estrema come quella delle donne che si trovano a convivere con un uomo possessivo e violento. In quei casi non è un problema di amori difficili: è il rispetto che manca. Non si può pensare di cambiare una persona del genere e si deve pensare alla propria incolumità e quella dei figli se ve ne sono. In questo caso immolarsi non vale la pena: la cosa migliore da fare è cercare aiuto e abbandonare tali situazioni.

Si può lottare contro la maledizione degli “amori difficili” se si deve sopportare la lunga distanza, se si tenta di superare un tradimento o se la persona con la quale abbiamo a che fare è chiusa ed introversa. E tante altre piccole sfumature. Ma non bisogna perdere mai di vista il proprio benessere. Quando ci si annulla per un amore difficile, è un amore per il quale non vale più la pena lottare, a meno che non si sia sicuri di farlo in due.

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