Baby pit stop, adesso esiste una mappa interattiva

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Un’applicazione per smartphone ha invitato numerose mamme a costruire una mappa per i baby pit stop, per la ricerca e la sperimentazione dei posti che più si addicono all’allattamento al seno, al riscaldamento del biberon, al cambio del pannolino o all’accesso con il passeggino. E non è una cosa da poco. 

Immaginate di essere in procinto di organizzare un viaggio con i bambini al seguito e di avere la necessità di programmare tutti gli spostamenti, al secondo. Perché poi il bambino deve fare la pipì, deve essere cambiato, deve fare la pappa o vogliamo portarlo in giro con il pannolino. Che sia un viaggio di poche ore o di più giorni non importa: quello che conta è avere dei punti di riferimento.

E se questi punti di riferimento lo sono perché consigliati da altre mamme allora tutto diventa garanzia di affidabilità. La community di Baby Pit Stoppers ha reso disponibile una web app per raccogliere in un’unica piattaforma geolocalizzata, il maggior numero di informazioni possibili sui servizi per bambini.

La web app è gratuita e si può usare senza la necessità di scaricarla su alcun dispositivo. Basta una connessione ad internet ed è subito funzionante. Si raggiunge dal sito Baby Pit Stoppers e come racconta Valeria Miccolis che è la fondatrice di questa community:

L’idea di base è semplice. Ogni mamma, papà, nonno o tata, ha le sue basi logistiche quando gira in città con il proprio piccolo. Se ognuno segnala agli altri i suoi baby pit stop, possiamo facilmente mappare intere città e intere nazioni.

Una proposta semplice che lanciata prima su Facebook e poi sul web ha già raccolto più di 1200 fans. Sulla web app la possibilità di aggiungere un baby pit stop o cercarne uno in base all’esigenza della mamma.

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