BDSM, come scegliere il flogger giusto

donna con flogger

Sull’onda di 50 sfumature di grigio, molte persone hanno deciso di scoprire qualcosa di più del BDSM. Alcune coppie, avendo scoperto la realtà della pratica sono sicuramente andate avanti nella conoscenza fino ad arrivare a comprendere che anche per gli strumenti ci vuole una certa preparazione. Vediamo insieme come scegliere il flogger giusto.

La traduzione letterale del termine flogger è frusta. Entrando nel mondo del BDSM scopriamo che questa parola è corredata di tante sfumature differenti e che lo stesso cambia in forma e “consistenza” a seconda delle sensazioni che si vogliono provare. E’ l’intensità a fare la differenza. Ed è in base a quella che si ricerca che le “code” dello strumento cambiano in materiale e forma. Bisogna entrare nell’ottica che quanto parliamo di questa pratica sessuale, ad entrare in gioco sono diversi fattori. E l’utilizzo del flogger rientra in una interazione che sale decisamente di livello rispetto a quelle che si avrebbero anche nel sesso vaniglia più spinto.

Prima di compare un flogger quindi, verificate prima di tutto quale sia la vostra necessità/limite in quanto a dolore. Perché vero che comporta una certa dose di piacere in contemporanea, ma non è detto che siate pronti a scoprire immediatamente quanto un flogger possa segnare in qualche modo la pelle. Partite quindi da quello più “soffice” che potete trovare ed abituatevi al suo utilizzo salendo poi man mano di grado. Non rimarrete delusi in questo modo. Ma avrete modo di esplorare pienamente le gioie del possesso di un simile strumento di piacere tra i vostri sex toys.

Photo Credits | Artem and Victoria Popovy / Shutterstock.com

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