Quali sono i migliori rimedi omeopatici contro tosse secca e tosse grassa? Quando il freddo arriva anche la tosse fa spesso capolino. Per chi vuole affidarsi a rimedi naturali che non appesantiscono l’organismo, ecco che arriva in soccorso l’omeopatia. E’ il dottor Marco Mancini a svelare quali sono i rimedi più efficaci contro tosse grassa e secca.
Salute
Tumore seno e rischio frattura ossea
Il tumore al seno continua a essere una delle neoplasie più frequenti: radio e chemio molto spesso hanno come effetto quello di causare una perdita di massa ossea, oltre che una riduzione della resistenza e conseguente aumento di fratture. Le donne con tumore del seno hanno, inoltre, un rischio di frattura di circa il 31% più alto rispetto a donne sane.
Morbillo più pericoloso di quanto si potrebbe pensare
Morbillo più pericoloso di quanto si potrebbe pensare: è questo il risultato di uno studio condotto dalla Università della California (Ucla) che ha utilizzato i dati di una grande epidemia di morbillo avvenuta intorno al 1990 arrivando a conclusioni ben precise. Questa malattia infettiva sarebbe in grado di causare complicanze non da poco, specialmente se sottovalutata nei sintomi. E le conseguenze, nei casi più gravi, possono essere anche mortali.
Le migliori vasche da bagno per disabili, confort ed ergonomia
Sono tante le problematiche da dover affrontare, in giro ma anche in casa, nel caso di disabilità, in particolar modo quelle necessarie nel caso di problemi di deambulazione o, comunque, nel caso di difficoltà di movimento.
In casa, in particolar modo, rischiano di venir meno le possibilità di privacy della persona o della libertà e serenità interiore, a volte addirittura alcuni soggetti potrebbero sentirsi lesi nella dignità personale, in particolar modo in bagno.
Da qui nasce l’idea di dotare la casa di infrastrutture idonee. Oggi, è possibile reperire in giro o su internet numerose informazioni sulle vasche da bagno per disabili, che oggi, rispetto al passato, possono essere acquistate a prezzi decisamente più bassi, ed installate con relativa semplicità. Le vasche più moderne sono dotate di un nuovo design in grado di adattarsi allo stile del proprio bagno, perché anche l’occhio vuole la sua parte. Ma, ovviamente, ciò che veramente conta e che distingue una vasca da un’altra, è l’estrema versatilità e le funzionalità presenti, che vengono minuziosamente studiate per semplificare al disabile ogni possibile operazione. Le vasche più moderne possono infatti rendere più agevole il movimento all’interno della vasca anche a chi è in carrozzina, o manifesta problemi molto rilevanti. Oggi, quasi tutte le vasche per disabili sono dotate di una ampia apertura laterale, che consente un accesso decisamente più comodo con una pratica apertura a sportello, che può aprire sia verso l’interno che verso l’esterno della vasca. Le infrastrutture e gli accessori che vengono inclusi assieme alla vasca consentono un utilizzo della stessa sia per il bagno e sia per la doccia, per la quale deve comunque essere montato un apposito box. Maniglioni ed aste porta asciugamani ne completano l’assortimento.
Baciare i cani è pericoloso?
Baciare i cani è pericoloso per la salute di noi uomini? Sì perché la lingua dei nostri amici a quattro zampe sarebbe piena di batteri. E’ quanto affermano alcun medici e veterinari sul New York Times ma la questione è ampiamente dibattuta, tutt’oggi.
Tumore seno, prosegue la campagna sui diritti delle donne malate
Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno e continua la campagna sui diritti delle donne malate. L’obiettivo è quello di costruire un movimento di donne, per le donne, per promuovere i Centri di senologia multidisciplinari a favore di una migliore qualità di cura, di vita e di sopravvivenza delle pazienti.
Montascale, conviene l’acquisto?
Conviene, oggi, acquistare un montascale? E’ davvero importante dotarsi di questa apparecchiatura? I costi si rivelano troppo esagerati? Un montascale è un apparecchio per l’utilizzo delle scale, utilizzato da anziani e disabili, particolarmente indicato per chi manifesta problemi di deambulazione. In particolare, l’uso di un montascale diventa fondamentale nelle case a più livelli, ovvero dove sono presenti barriere architettoniche difficili da superare per chi è portatore di handicap o non ha la corretta mobilità.
Il costo dei montascale è spesso giustificato dalla qualità dei materiali usati, che devono essere di grande qualità e comunque, specie se esterni, in grado di resistere ai principali agenti atmosferici e devono mantenere inalterata la sicurezza degli utenti anche dopo anni di utilizzo. Esistono montascale motorizzati e non, che possono rivelarsi utili su diverse realtà. Per i non motorizzati, in particolare, il costo è sicuramente minore, e si prestano ad essere utilizzati nel caso in cui le disabilità non siano così gravi.
Tra i fattori da considerare, in base alle situazioni utilizzo ed alla visibilità del montascale, anche quella del design: i più moderni montascale sono buone realizzazioni e sono studiati anche nella struttura e nello stile, in grado di adattarsi all’ambiente presso il quale vengono installati. Le scale possono comunque essere di diverse tipologie, se dritte o curvilinee. Ogni tipologia di situazione propone costi e tempi di realizzazione, e potrebbe essere necessario adottare un apposito sistema modulare in grado di semplificare le operazioni di montaggio. Montascale con poltrona o senza poltrona? Oltre al costo, va valutata la lunghezza della stata e le possibilità di spostarsi su una diversa seduta.
In tutti i casi, rimane importantissima la ricerca del prezzo più competitivo: internet viene sicuramente in nostro aiuto, come accade oggi nella stragrande maggioranza delle scelte sugli acquisti. Tuttavia, è importante e doveroso chiedere consiglio degli esperti, in grado di suggerire le situazioni migliori e proporre situazioni di risparmio particolarmente studiate.
Ottobre è il mese della Sindrome X Fragile: un libro per conoscere questa malattia rara
E’ stato scelto il mese di ottobre, decimo nel calendario e quindi X in numero romano, come mese dell’anno dedicato alla Sindrome X Fragile, una malattia genetica causata dalla mutazione del gene FMR1 sul cromosoma X, che è la più frequente causa di ritardo mentale ereditario. Sia i maschi che le femmine possono esserne affetti, anche se in generale sono i maschi ad essere più severamente compromessi e per questo motivo più facilmente identificati. Nei maschi infatti, la Sindrome X Fragile è una delle cause di autismo mentre per le donne la diagnosi può essere molto difficile, anche perchè si presenta in forme e con gravità molto differenti.
Sindrome X Fragile, cosa sapere
Della Sindrome dell’X Fragile, o Sindrome di Martin-Bell, sono affetti 1 su 1250 soggetti di sesso maschile e 1 su 2500 soggetti di sesso femminile. Ma il dato sul quale più riflettere è che una donna su 259 è portatrice sana della Sindrome e può trasmetterlo ai figli. Nelle donne la premutazione può provocare nel 20% dei casi insufficienza ovarica precoce, che porta alla menopausa prima dei 40 anni. Capire se esiste una premutazione è quindi fondamentale per sapere se una donna è a rischio di trasmettere la malattia in famiglia.
X Fragile, diagnosi
La diagnosi della Sindrome X Fragile è semplice e si fa attraverso un prelievo di sangue per analizzare il gene responsabile della malattia. I soggetti affetti presentano volto allungato, padiglioni auricolari a impianto basso, la mascella può essere sporgente e alcuni soggetti possono presentare strabismo. Può essere presente anche il prolasso della valvola mitrale, ipotonia, cifoscoliosi, piattismo plantare. I maschi possono presentare macrorchidismo in fase pre-puberale. L’entità della disabilità intellettiva è variabile, ma in generale i soggetti affetti dalla sindrome possono presentare iperattività, deficit di attenzione, difficoltà di comunicazione, ritardo nello sviluppo del linguaggio, comportamento di tipo autistico.
Un libro per stanare le bambine sommerse
La diagnosi clinica della Sindrome X Fragile nei bambini è difficile, specialmente nelle bambine che presentano una forma lieve di ritardo. Ecco perchè è importante insistere sulla comunicazione, informare sull’esistenza della malattia e sulle sue caratteristiche, al fine di aumentare la consapevolezza che porterà alla scoperta dei soggetti ai quali non è mai stata fatta una diagnosi corretta. E sono proprio le bambine sommerse, tutte quelle alle quali nessuno ha mai dato una risposta, il soggetto al quale si rivolge il libro di Serena Cecconi “Da grande farò il mostro o l’elefante”.
Cecconi, esperta in comunicazione istituzionale, ha messo nero su bianco in un piacevolissimo racconto la storia di Marisa, madre di tre figlie, due delle quali affette dalla Sindrome X Fragile. Dopo anni di consulti medici e nessuna diagnosi che fosse risolutiva, Marisa ha l’intuizione che le permette di dare un nome ai problemi delle sue bambine, due lievi e fragili creature che nonostante tutte le difficoltà hanno saputo trovare la loro strada in quel mondo che le aveva giudicate e isolate, anche grazie al coraggio e alla tenacia della loro mamma. Si tratta di un racconto che offre spunti di riflessione importantissimi sulle difficoltà che affrontano quotidianamente i soggetti affetti e i loro familiari e sul percorso tortuoso, e spesso doloroso, che porta ad una diagnosi corretta.
Fonte| Associazione Italiana Sindrome X Fragile
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