La cacca dei bambini indicatore dello stato di salute

I bambini fanno la cacca, ne fanno tanta, e non è un mistero, semmai, per chi non sopporta di averci a che fare, è un dramma. Eppure sta tutto lì il segreto della salute dei piccoli. Imparando a decifrare la cacca, proprio come un esperto egittologo imparerebbe a decifrare i geroglifici, si possono evitare molte ansie relative ai bambini. Che ha? Che ha fatto? Ha la diarrea? Come mai?

Queste domande, generalmente le pone il medico. Il pediatra stesso sa quanto è importante decifrare l’evacuazione dei bambini, di raccontargli com’è fatta la cacca di vostro figlio. In particolare, se volessimo essere scientifici, diremmo che bisogna tener conto del numero di volte che un bambino la fa, della forma che questa cacca ha e del suo colore. Più o meno valgono le stesse regole che ci sono per la cacca degli adulti.

La frequenza della cacca dei bambini

Sul numero delle volte, ahimè, non c’è una regola precisa. Alcuni bambini, per la gioia delle mamme schizzinose, la fanno anche due o tre volte al giorno, ma di regola basterebbe svuotare quotidianamente l’intestino. Le mamme stitiche che magari hanno trasmesso questa caratteristica ai figli, cercano di smarcare il problema dicendo che è normale anche liberarsi una volta ogni due giorni. Forse lo è ma non è meglio che il bambino faccia la cacca ogni giorno e sia pieno di entusiasmo ed energie piuttosto che essere in pena per le coliche e pieno di pupù?

Di che forma è la cacca dei bambini

Qui gli scienziati si sono scatenati perché sembra un problema da poco, ma è uno dei pochi casi nella vita in cui le questioni di forma rivelano anche una sostanza. Dalla forma della cacca si capisce se il bambino ha digerito, se ha assorbito quello che ha mangiato, se è riuscito ad eliminare le tossine. La forma della cacca può essere di sette tipi e per scegliere bisogna rifarsi al grafico Bristol. Ora, senza dover prendere una stampata ogni volta che vostro figlio fa la cacca, sappiate che il tipo 4 è l’ideale: una bella cacca cilindrica liscia e morbida che non fa male quando esce e non produce odori terribili.

Il color cacca vale anche per i bambini?

Per quanto sia un sentire comune quello di pensare alla cacca marrone, sappiate che non è sempre così. La cacca ha tanti colori e quello ideale per il bambino è a metà strada tra marrone chiaro e marrone scuro. Ma quando deve scattare l’allarme? Quando le feci sono troppo scure e potrebbero indicare tracce di sangue nel tratto gastro intestinale; oppure quanto sono tra il giallo e il verde perché potrebbero indicare un assorbimento mal riuscito di grassi e problemi al fegato o alla cistifellea.

E se il bimbo non la fa più nel pannolino? Niente paura, c’è soltanto un altro accorgimento da avere: controllare che galleggi.

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