Cara Delevingne lascia la moda: “Troppo stress”

cara YSL

Le modelle sono invidiate dalle ragazze di tutto il mondo per il loro look e il loro fisico sempre impeccabile, ma come tutte le altre ragazze hanno molti complessi riguardo il loro corpo. E se non ci credete, leggete le ultime dichiarazioni di Cara Delevingne.

Negli ultimi anni è diventata una delle modelle più richieste in giro per il mondo, un personaggio influente, così giovane e così ambita. Ma Cara Delevingne ha detto basta, al Times ha dichiarato che lavorare come modella l’ha portata a odiare il suo corpo e a causa del troppo stress, ha deciso di dire addio al lavoro che l’ha portata all’apice del successo. Cara ha 23 anni ma una carriera più che invidiabile alle spalle, ecco perché ha deciso di cambiare:

È come lottare e volare per mesi, sempre sul filo del rasoio, ma è anche una condizione mentale … Se odi te stessa, il tuo corpo, la tua immagine, non può che peggiorare.

A causa dello stress per i troppi impegni, la Delevingne aveva sviluppato la fastidiosa psoriasi, che le ha creato non pochi fastidi anche nel rapportarsi con gli altri, soprattutto con i truccatori sul set:

Indossavano i guanti ed evitavano di toccarmi, come se avessi la lebbra.

Ricordando gli inizi, quando ancora era una sconosciuta, la top model spiega:

Quando sei una novellina non te la senti di dire no al nudo, ma io sono un po’ femminista e ci sono stata male. È orribile e disgustoso. Inizi giovanissima e ti ritrovi a fare cose che non sono proprio granché. Ho imparato a difendermi e a difendere gli altri. Di fronte alle ingiustizie non mi trattengo. Se qualcuno oltrepassa il confine deve saperlo e devono saperlo anche gli altri. Tutte quelle sfilate, la vita, il rifiuto mi hanno preparato ad affrontare questa nuova fase. Ora, posso dire di essere la persona più felice del mondo.

Tuttavia Cara Delevingne non sta abbandonando del tutto il mondo della moda nè tantomeno quello dello spettacolo: ha appena dato inizio a un nuovo capitolo della sua vita con “Paper Town” e anche se fino ad ora i giudizi sulla sua recitazione non sono stati proprio entusiastici, c’è un buon margine di miglioramento… speriamo.

 

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