Come pulire il caminetto – Seconda parte

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Ancora oggi, in molte case, gli ambienti del salotto, del soggiorno e della cucina possono essere arricchiti e resi più accoglienti dalla presenza di un caminetto, che in genere conferisce importanza alla stanza intera. Molto antichi o iper – moderni, i caminetti sono soliti attirare gli sguardi degli ospiti e fungere da indiscutibili dettagli di eleganza.

Per questo motivo è meglio che siano sempre pronti a questo ruolo focale, e che ogni parte, interna o esterna, sia pulita al meglio. Molti caminetti sono infatti realizzati anche con materiali pregiati, come il marmo, il legno o il granito, e per questo motivo possono essere lucidati nei dettagli.

Come pulire la canna fumaria del camino

 

Ecco come fare per pulire il caminetto al meglio e lasciargli catturare gli sguardi degli ospiti.

Dopo aver effettuato la manutenzione ordinaria, seguendo le istruzioni indicate in un articolo pubblicato in precedenza su questo stesso sito, dedicatevi principalmente alla parte esterna, quella più estetica.

Con l’aiuto di una piccola scopa, o ancora meglio, di un aspirapolvere, eliminate i residui di cenere dalla griglia e dalle parti metalliche del camino. In un secondo momento potete procedere con la loro lucidatura utilizzando prodotti che si trovano in commercio. Completate l’operazione pulendo con un panno morbido.

Passate quindi alla lucidatura dei bordi del camino. Per un camino con mattoni o pietre a vista utilizzate una spazzola e un po’ di acqua e aceto, risciacquando la superficie una volta ultimato. Se si tratta invece si materiale ceramico potete utilizzare acqua e detersivo dei piatti prima di riscacquare. Per camini con bordi in marmo utilizzate prodotti specifici o del sapone neutro. Risciacquate sempre.

 

Photo Credits | Iriana Shiyan / Shutterstock.com

Come pulire il camino – Prima parte

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Vedere il camino acceso in casa è una vera gioia, soprattutto quando le giornate cominciano a diventare più corte e le temperature più rigide. Fa piacere ritrovarsi davanti alla fiamma del camino a fare ciò che più ci piace. Inoltre il camino di una casa non è un accessorio solo estetico, ma utile per contribuire a riscaldare i diversi ambienti, anche in quelle case in cui già vi è un riscaldamento centralizzato.

Come pulire la canna fumaria del camino

Affinché il camino di casa funzioni sempre alla perfezione e si possa accendere in totale sicurezza, però, è necessario avere molta cura della sula manutenzione e della sua pulizia. I camini non perfettamente puliti e funzionanti, infatti, producono più fuliggine negli ambienti e nei casi più estremi la canna fumari a potrebbe anche prendere fuoco.

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Ecco quindi cosa potete fare per pulire il camino e accenderlo senza problemi.

Ricordare che per pulire il vostro camino dovete applicare in primo luogo una manutenzione di tipo ordinario, cioè quotidiano. Dopo ogni accensione, ricordate di eliminare la cenere prodotta dalla combustione, svuotando il cassetto di raccolta presente in tutti i camini. Per evitare di spargere la polvere quando compite questa operazione vi potete anche aiutare con delle foglie bagnate di tè. In alternativa con un nebulizzatore o uno spruzzino potete bagnare la cenere stessa.

Se invece avete bisogno di pulire il camino mentre vi è ancora della brace ardente, allora potete utilizzare dei contenitori metallici appositamente ideati per questa funzione. Non utilizzate invece contenitori in plastica per il trasporto e il deposito di ceneri e carboni ardenti.

 

 

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Come pulire la piastra del ferro da stiro in poche mosse

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Stirare è una delle attività domestiche meno gradite a tutti coloro che devono occuparsi della casa. Ma può diventare ancora meno gradita se si pensa che l’utilizzo del ferro da stiro richiede una costante manutenzione da effettuare al fine di mantenere sempre efficiente la piastra in acciaio inox che si pone a contatto con i tessuti.

Ma se anche voi siete di questo parare e appartenente a coloro che non amano passare molte ore del loro tempo davanti alla tavola da stiro, ecco alcuni consigli per rendere la manutenzione del ferro da stiro il più leggera e veloce possibile.

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La prima cosa da sapere è che in commercio esistono una serie di pratici stick già pronti che possono essere utilizzati per pulire la piastra inox in pochi minuti. Vanno strofinati sulla superficie da pulire e poi puliti con un panno morbido. Sono molto rapidi da utilizzare ma possono a volte sprigionare degli odori non troppo gradevoli, perché a base di ammoniaca. Ogni volta che usate questi prodotti ricordatevi quindi di aprire le finestre al fine di areare il locale.

Passando ai rimedi naturali, sulla piastra del ferro da stiro si può passare anche del sale grosso con una spugnetta inumidita, meglio se con una paglietta di alluminio. In alternativa è possibile utilizzare sulla piastra calda dell’aceto di vino bianco, da pulire con un panno. Si può anche pensare di creare una soluzione a base di sale e aceto.

Un metodo valido per tutte le piastre inox e i ferri da stiro è poi quello costituito dal detersivo per i piatti, che va strofinato sulla parte da trattare e poi pulito.

 

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Come pulire gli oggetti in alluminio

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Esistono diverse tipologie di alluminio con cui sono fatti gli oggetti delle nostre case. Molti oggetti ancora al giorno d’oggi, infatti, sono realizzati con questo materiale. Ma non tutti gli allumini sono uguali, almeno dal punto di vista della pulizia. Esistono di conseguenza diverse tecniche per pulire e lucidare l’alluminio a seconda della sua particolare composizione.

Come pulire le pentole

Tra le diverse tecniche che si possono utilizzare per pulire e far risplendere l’alluminio ce ne sono anche alcune particolarmente indicate per il loro impatto zero e la loro economicità. Sono infatti dei rimedi naturali utilizzati da molti e molti anni.

Per pulire gli infissi in alluminio ad esempio si può utilizzare una soluzione a base di acqua e aceto di vino bianco. In una bacinella versate quindi 100 ml di aceto bianco e 500 ml di acqua. Passate sugli infissi uno straccio imbevuto di questa soluzione, lasciate agire qualche minuto e poi risciacquate e asciugate con un panno morbido.

Come eliminare il calcare in cucina

Un altro rimedio naturale per pulire gli infissi in alluminio è quello a base di sapone di Marsiglia. In alternativa si può anche usare una ulteriore soluzione a base di alcol denaturalizzato e olio di oliva.

Anche il bicarbonato, tuttavia, può essere utilizzato per la pulizia dell’alluminio. Sciogliete il bicarbonato in un recipiente con dell’acqua calda e passatelo in soluzione. Asciugate con della carta da giornale. Se utilizzerete invece del succo di limone fungerà come un potente antiossidante sul materiale.

L’alluminio si pulisce anche con la cenere, un metodo antico utilizzato dalle nonne.

 

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Come pulire le pentole

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Ogni cucina efficiente è dotata almeno di una batteria di pentole di diverse dimensione con le quali preparare tutti i cibi. E una delle più grandi ambizioni di ogni massaia è quella di mantenere queste pentole sempre pulite e brillanti. Di norma i recipienti che compongono le batterie sono fatti di acciaio. Se conoscere il modo di trattare bene il vostro acciaio, saprete anche quello di far risplendere il più a lungo possibile il vostro servizio di pentole da cucina.

Vediamo quindi quali possono essere dei possibili metodi per lucidare l’acciaio, alcuni più tradizionali e a base di rimedi naturali, altri più moderni e veloci. In commercio esistono diversi prodotti per la pulizia delle pentole. Ma il loro uso a lungo andare può risultare aggressivo e rendere opaco l’acciaio.

Come pulire l’acciaio inox con prodotti naturali

Per la pulizia quotidiana delle pentole potete invece utilizzare una miscela composta da aceto e detersivo dei piatti da utilizzare con una spugna morbida che non graffi le superfici. Si può anche usare una miscela di acqua, soda e detersivo. Questa miscela sarà sempre da risciacquare con acqua pulita.

Come fare il detersivo naturale per i piatti

A volte sulle pentole può rimanere attaccato del cibo. In questo caso le pentole devono essere lasciate in ammollo per un certo tempo con acqua e detersivo, prima di proceder al normale lavaggio. Possono poi essere lucidate per eliminare le impronte e le opacità lavandolo con una miscela di acqua e sapone neutro. Su alcune superfici a specchio si può anche usare il puliscivetro.

 

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Come pulire la plastica?

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Moltissimi degli oggetti che usiamo quotidianamente sono fatti di plastica. La plastica, infatti, è un materiale al tempo stesso duttile e resistente, igienico nelle sue prerogative e abbastanza flessibile. Proprio perché di uso comune, tuttavia, gli oggetti in plastica vanno spesso puliti, ma come fare? Alcuni detergenti, infatti, potrebbero risultare troppo aggressivi o troppo poco efficaci per pulire un materiale così resistente. 

problemi economici superati come coppia

Come risparmiare soldi nella gestione di una casa

problemi economici superati come coppia

L’Italia sta attraversando da molti mesi un periodo di crisi economica che non sembra avere fine. Questo stato di cose incide necessariamente anche sui bilanci delle famiglie e di conseguenza sulla gestione della casa. La casa, infatti, come ogni altra organizzazione complessa, richieste l’investimento di una parte di risorse per la sua gestione quotidiana. Ma come sopravvivere a tutti gli impegni economici che una abitazione comporta?

Come risparmiare sulla spesa

La spesa, l’acquisto dei prodotti per la pulizia, la piccola manutenzione e naturalmente anche gli spostamenti che permettono di compiere tutte queste azioni…Sono attività che richiedono l’impiego di denaro. Ma esistono anche dei piccoli trucchi da applicare per cominciare ad acquisire un certo risparmio. Ecco come risparmiare soldi nelle gestione di una casa.

> Come risparmiare sulla benzina

Una prima possibilità per risparmiare in casa consiste nella possibilità di usufruire dei coupon, ovvero di quelle promozioni che permettono di acquistare un certo oggetto o un servizio ad un prezzo inferiore rispetto a quello medio di mercato. Si può trattare di buoi risparmio, buoni sconto, o omaggi, ma anche di promozioni 3×2. Se si seguono queste possibilità del marketing, come anche le raccolte punte o i ticket, si ha alla fine un vero risparmio sul lungo periodo.

Per l’acquisto di molti prodotti necessari in casa, come i detersivi e i detergenti, si possono utilizzare poi con successo i distributori alla spina, che fanno risparmiare sul costo degli imballaggi e di conseguenza anche spazio. Si possono comprare anche alimenti sfusi con questo sistema, come riso, pasta e cereali. Spesso non si tratta di prodotti di marca, cosa che fa ulteriormente risparmiare.

Per la manutenzione della casa, rivalutate infine i mercatini di quartiere, comprando usato ciò di cui avete bisogno e magari rivendendo quando non ne avete più bisogno.

 

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Come risparmiare sulla benzina

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Negli ultimi anni il prezzo al litro dei carburanti non ha fatto altro che aumentare, tanto che spostarsi in macchina è diventato quasi un lusso. I costi della benzina vengono in genere riportati, a fine mese, insieme a quelli delle altre utenze domestiche e degli altri servizi che servono a mandare avanti la gestione familiare, in una sorta di bilancio delle spese. Nell’ottica di una migliore gestione delle esigenze della casa, quindi, anche le spese per la benzina devono essere prese in considerazione e cercate strategie generali per limitare l’incidenza dei costi.