problemi economici superati come coppia

Come risparmiare sulle bollette

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In tempi di crisi economica il risparmio sui consumi diventa una vera e propria necessità. Se non volete vedere svanire tutto il vostro stipendio in bollette ci sono però delle piccole strategie che possono essere applicate in casa, al fine di ridurre le spese. Una delle spese più importanti della casa è quella relativa alla corrente elettrica, che ha un grande peso sul bilancio mensile.

Come risparmiare energia elettrica in casa

Vediamo quindi quali sono i piccoli accorgimenti che è possibile mettere in pratica per risparmiare sui consumi. Per quanto riguarda il costo delle bollette, è necessario sapere che circa due terzi dei consumi di energia elettrica sono da imputare all’utilizzo degli elettrodomestici. Le nostre case sono infatti piene di frigoriferi, lavastoviglie, forni, lavatrici e scaldabagni elettrici, solo per citare i principali. Come risparmiare?

Come risparmiare sul riscaldamento

Ecco quindi i piccoli segreti da applicare per risparmiare sulle bollette.

Per il frigorifero si possono applicare i seguenti rimedi:

  • scegliete sempre un frigorifero di classe energetica elevata al momento dell’acquisto
  • non comprate frigoriferi con congelatori troppo grandi
  • distanziate il frigo da fonti di calore e non aprite frequentemente le porte
  • non inserite al suo interno cibi caldi e mantenete la temperatura del freddo al minimo
  • sbrinate costantemente frigo e congelatore.

Per la lavastoviglie invece:

  • lasciate in ammollo i piatti prima di metterli in lavastoviglie
  • non utilizzate il prelavaggio e l’asciugatura
  • utilizzate la lavastoviglie solo a pieno carico.

Per altri elettrodomestici, come il forno, non bisogna mai aprire lo sportello mentre è in funzione, oppure per la lavatrice sarà necessario seguire le seguenti indicazioni:

  • evitare di utilizzare la lavatrice a mezzo carico
  • impostare temperature non elevate
  • evitate il prelavaggio.

 

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Come risparmiare sul riscaldamento

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L’autunno è iniziato e presto sarà la volta della stagione più fredda. In questa occasione quindi non è sbagliato dedicare un po’ del proprio tempo alla preparazione della casa, affinché attraverso un corretto settaggio dei termosifoni e un controllo dell’impianto arrivi anche a farvi risparmiare sulle bollette del gas metano e di quello che arriva in casa.

Come utilizzare l’aceto per le pulizie di casa

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L’aceto può essere utilizzato con successo in cucina come un potente sgrassatore, deodorante e detergente naturale. E’ infatti un rimedio naturale che si può sostituire tranquillamente a quelli di sintesi chimica per la pulizia di mobili, piani cottura, forni, frigoriferi e altri elettrodomestici. Può essere persino versato negli scarichi per eliminare in pochissimo tempo i cattivi odori senza aver paura di danneggiare l’ambiente.

Ma gli usi dell’aceto non sono limitati solo alla cucina e a piatti e stoviglie. Questo prodotto naturale è un alleato speciale anche nei confronti di altri luoghi di casa, come il bagno, la lavanderia e le stanze. Vediamo quindi come utilizzare l’aceto per le pulizie di casa scoprendo alcuni usi meno noti.

Come utilizzare il bicarbonato in cucina

Utilizzare l’aceto come smacchiatore

Forse non tutti sanno che l’aceto può essere utilizzato anche contro le macchie che si formano in casa su tappeti e divani. Utilizzatelo mescolato con acqua, ad esempio, per pulire e ravvivare la moquette, disciogliendo una tazza di aceto in un litro di acqua.

Per rinfrescare i materassi, invece, passate una spugna imbevuta di acqua e aceto una volta ogni tanto e lasciate asciugare.

Utilizzare l’aceto come ammorbidente

L’aceto può essere utilizzato anche per fare il bucato. E’ ottimo, infatti, come ammorbidente se aggiunto nel cassetto della lavatrice. Può essere utilizzato in unione ad alcune gocce di olio essenziale. A questo scopo è ottimo l’aceto di mele. L’aceto è anche un anticalcare naturale e può essere utilizzato con acqua in soluzione al 50 per cento.

Utilizzare l’aceto come anticalcare

Come anticalcare l’aceto è efficace nella pulizia di macchinette per il caffè, bollitori e ferri da stiro con caldaia, ma anche altri contenitori in vetro. Quelli che possono essere messi a bagno vanno immersi in una soluzione, altrimenti la stessa si usa contro macchie di ruggine e di ossidazione.

 

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Come risparmiare energia elettrica in casa

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Le bollette della luce sono sempre più care e con la crisi economica che ha investito l’Italia da diverso tempo molte famiglie hanno iniziato a risparmiare anche sull’energia elettrica. Il risparmio dell’energia elettrica viene oggi un po’ subito come una conseguenza delle ristrettezze dei tempi, ma si tratta in realtà anche di un importante tema globale.

Le case sono ormai piene di apparecchiature elettroniche e elettrodomestici di ogni genere che possono far lievitare il consumo di energia se non correttamente utilizzati. Basta infatti solo pensare a quelli che si trovano più o meno in tutte le abitazioni, come frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, forno, forno a microonde, robot da cucina e così via.

Come utilizzare la lavatrice al meglio

Solo in alcuni casi questi elettrodomestici sono anche apparecchi ad alta efficienza, che permettono di risparmiare sull’energia utilizzata a parità di prestazioni. Non sempre, cioè, si tratta di elettrodomestici di classe A+, A++, A+++.

Ma esistono anche dei comportamenti e delle abitudini che permettono di risparmiare sui consumi energetici. Vediamo quindi come risparmiare energia elettrica in casa.

Si può ad esempio iniziare a risparmiare in cucina non aprendo il frigorifero più volte di quello che è necessario, non tenendo accesa la cappa quando non serve e spegnendo le luci quando non sono utilizzate. Sempre in cucina, impostate una giusta temperatura per il vostro frigo e accendete la lavastoviglie solo a pieno carico.

Una certa percentuale di risparmio si può ottenere anche dalla normale illuminazione. Montate lampadine a risparmio energetico al posto di quelle ad incandescenza e utilizzate i sistemi della domotica per controllare i vostri consumi in casa, non tenete infine accesi elettrodomestici in stand – by.

 

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Come risparmiare sulla spesa

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Anche fare la normale spesa per la casa e la famiglia è diventata un’impresa nell’ultimo periodo, impresa a cui molti italiani si sono necessariamente adattati per superare la crisi. Rincari dei consumi e recessione hanno portato molti di noi a ridurre i prodotti acquistati e a scegliere accuratamente quelli da inserire nel carrello, molto spesso decidendo preventivamente persino dove andarli a comprare.

Non tutti i supermercati, infatti, praticano gli stessi prezzi, ed è indubbio che diversificare gli acquisti in genere fa risparmiare. Ma per capire ancora meglio come risparmiare sulla spesa ecco una serie di utili consigli per affrontare con maggiore serenità un momento di difficoltà il casa, ed essere sicuri di mettere in pratica tutte le strategie possibili.

Come risparmiare sugli acquisti di casa

  • Non andate mai a fare la spesa senza aver fato una lista. Vi aiuterà a sapere ciò che veramente serve e che manca nella dispensa e nel frigorifero. In questo modo al supermercato sarete colti anche da meno tentazioni, evitando gli acquisti di impulso!
  • Sfruttate le promozioni presenti e future, anche comprando qualcosa in più quando cosa meno. Vi darà un maggiore risparmio nel lungo periodo. Controllate però sempre anche le date di scadenza dei prodotti.
  • Evitate di acquistare le grandi marche pubblicizzate ma preferite i marchi dei supermercati stessi, che possono costare fino al 40 per cento in meno.
  • Fate la spesa in più posti, per avere il massimo vantaggio. Rivalutate anche mercati rionali e discount, dove potete trovare anche prodotti a km zero.
  • A fine giornata, in orari prossimi alla chiusura, alcuni supermercati possono applicare degli sconti aggiuntivi sui prodotti invenduti, soprattutto quelli freschi.
  • Munitevi di una carta fedeltà con cui approfittare degli sconti e di sacchetti di stoffa da riutilizzare per il trasporto degli alimenti.

 

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Come risparmiare acqua in casa

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L’acqua è una delle risorse di cui si fa maggiore uso in casa, perché il suo utilizzo non è solo alla base della vita di tutti gli esseri viventi, ma entra anche, in modo indispensabile, nella manutenzione ordinaria degli ambienti e nella preparazione degli alimenti. In casa, tuttavia, si può andare incontro anche ad un consumo massivo di acqua se non si mettono in opera i giusti accorgimenti, pratica di certo non utile per l’ambiente, in cui l’acqua rappresenta una risorsa preziosa e per il bilancio familiare.

Anche in casa, quindi, è possibile mettere in atto una serie di abitudini e comportamenti che offrono la possibilità di risparmiare acqua nello svolgimento delle attività quotidiane, a cominciare dalle esigenze personali per finire con le pulizie domestiche e le attività della cucina. Ecco quindi alcuni utili consigli su come risparmiare acqua in casa.

Consigli per risparmiare acqua in bagno

Uno degli ambienti della casa in cui è maggiore il consumo di acqua è il bagno, dove si passa diverso tempo impegnati nella cura della persona. In bagno è possibile in genere ottenere un risparmio di acqua applicando le seguenti buone abitudini:

  • chiudere sempre il rubinetto quando ci si insapona le mani o il viso quando ci si lava i denti o si fa la doccia
  • abbassare i miscelatori invece che aprirli al massimo quando si usa l’acqua per sciacquarsi
  • fare di preferenza la doccia e non il bagno, oppure non riempire completamente la vasca
  • utilizzare l’acqua raccolta nel lavabo a mo’ di catino quando ci si fa la barba.

Sempre in bagno è possibile risparmiare acqua installando una cassetta per il wc con due scarichi separati, oppure utilizzando l’acqua recuperata dal lavaggio della frutta e della verdura in cucina o da altre attività, come ad esempio la pulizia di pavimenti non troppo sporchi.

 

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Come regolare la pressione della caldaia a gas

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Quasi in tutte le case, ormai, gli impianti di riscaldamento e quelli per la produzione di acqua calda funzionano grazie al gas metano. Si trovano installate quindi delle caldaie a gas che servono per il riscaldamento dell’acqua che circola nei termosifoni e per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria, quella che serve il bagno e la cucina. A volte questi impianti possono essere anche separati.

Come rendere potabile l’acqua

Un particolare che accomuna entrambi i tipi di caldaia, però, è quello che prevede il funzionamento degli impianti secondo regole precise, che devono essere controllate di anno in anno. Il consiglio è quindi quello di effettuare una regolare manutenzione degli impianti almeno una volta l’anno, attività che prevede la chiamata di un tecnico specializzato.

Come lavare la frutta e la verdura

In alcuni casi, tuttavia, si può anche intervenire da soli per controllare che l’impianto sia predisposto per funzionare nella maniera migliore. Una delle impostazioni più importanti per il sistema di riscaldamento e per le caldaie a gas consiste nella pressione, che deve sempre essere impostata su un livello compreso tra un valore di 1 e 1,5 bar.  Vediamo quindi come sistemare la pressione della caldaia a gas in modalità fai da te.

Per regolare la pressione della caldaia a gas è necessario individuare il pressostato, ovvero l’indicatore che rileva il livello presente e, se la caldaia si trova ad una pressione inferiore, interagire con la valvola di regolazione. Giratela per pochi secondi in modo tale che la pressione torni a salire e poi chiudetela subito. Per abbassare la pressione se troppo alta, invece, aprite le valvoline laterali dei termosifoni e fate sfiatare i circuiti.

 

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Come stirare le camicie e i vestiti di seta

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Anche se oramai molto difficile da trovare in commercio, la seta resta uno dei tessuti naturali più belli e pregiati. Il suo nome è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Ricavata dai bachi da seta, la seta è un tessuto che necessita di molte cure per poter conservare la propria bellezza, in quanto molto delicata, a partire dal lavaggio stesso.

Anche la stiratura di abiti e camicie di seta richiede cure e attenzioni particolari. Per questo, se volete evitare di utilizzare il ferro da stiro, potete portare tranquillamente i vostri capi in lavanderia, dove saranno sicuramente trattati con le dovute attenzioni.

Come evitare di usare il ferro da stiro d’estate – I

Ma se non vi dispiace prendervi cura dei capi che più amate, la seta si può lavare e stirare anche a casa, con acqua fredda e sapone neutro e delicato. Per la stiratura, invece potete seguire i seguenti consigli.

Come evitare di usare il ferro da stiro d’estate – II

La seta è un tessuto che dopo lavato tende a conservare le normali pieghe di lavaggio. Per questo deve essere sempre stirato prima di essere indossato una seconda volta. Lavate sempre la seta con acqua fredda e fatto questo non stendete le vostre camicie ma passatele tra due asciugamani puliti che possano assorbire l’acqua in eccesso.

Quindi stiratele subito con il ferro da stiro a temperatura non troppo alta, mettendo il capo a rovescio e frapponendo fra la piastra del ferro e l’abito un panno pulito. In questo modo eviterete possibili danni al tessuto.

In alternativa un mezzo valido per stirare la seta è quello di usare una vaporiera.

 

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