Collezioni p/e 2016, Benetton presenta la capsule Carnival

Una nuova capsule collection, la Carnival, e una nuova campagna globale rilanciano colore e diversità, due valori fondamentali del brand, portandoli a un nuovo livello di eleganza e contemporaneità. In vendita già dalla scorsa settimana, precisamente dal 4 Febbraio 2016, in negozi selezionati di tutto il mondo, la collezione celebra il colore in tutte le sue tonalità. In linea con l’impegno sociale che ha sempre contraddistinto Benetton, l’elogio del colore va di pari passo con la celebrazione di una società globale e in continuo cambiamento.

BENETTON_FACE OF THE CITY _DP_NewYork

La Carnival capsule collection è la terza di una serie di capsule che sono già state rilasciate nel 2015 e che saranno rilasciate quest’anno sotto il nome “A Collection Of Us”. La Carnival Collection mette a frutto le tecnologie del knitwear per unire in un capo diverse palette di colore. Le linee delle silhouette sono moderne e pulite, evidenziate dall’uso sapiente degli intarsi di maglia e di color block forti e di carattere, dal magenta all’ottanio, dal turchese al rosso vinaccia. Giochi geometrici definiscono top, miniabiti, caban scivolati, gonne A line, cropped pants e shirtdress di grande impatto scenico. Anche le T-shirt, dal taglio a scatola, sono di cotoni pregiati e mettono in mostra stampe con grafiche optical-geometriche e pattern dai cromatismi accesi e contrastanti.

Qual è il volto di Londra? E quello di Tokyo? New York? Milano? Berlino? Parigi? In una nuova campagna United Colors of Benetton, il volto di ogni modella è un’elaborazione in parte analogica, in parte digitale di tutte le facce che si possono trovare nelle sei capitali mondiali della moda. United Colors of Benetton ha fotografato un gruppo di donne i cui volti potessero rappresentare l’eterogeneità di razze e culture presente in ciascuna capitale. Poi tutti i ritratti sono stati combinati grazie a un algoritmo complesso, capace di garantire che ogni gruppo etnico fosse proporzionalmente rappresentato attraverso il colore della pelle, la forma degli occhi e del naso, il tipo e il colore dei capelli e la forma del volto. Il volto risultante per ogni città è stato dunque inserito nell’immagine finale, per dar vita all’abitante ideale di ogni capitale. Tutte insieme, le sei facce sono come ritratti provenienti da un mondo il cui il melting pot, acclamato in trent’anni di comunicazione Benetton, è finalmente diventato la norma. Certo, un software è intervenuto per rivelarlo, ma non c’è spazio per il dubbio: quel mondo finalmente è arrivato e la diversità è ancora più bella di come chiunque possa immaginarla.

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