Come diventare mamma all’estero, in Austria gli aiuti economici maggiori

Andare all’estero è una scelta forte ma dopo la crisi che si è abbattuta sul nostro Paese con la conseguente perdita di numerosi posti di lavoro, tanti giovani hanno pensato di andare a vivere fuori dall’Italia. E se nel soggiorno all’estero, per esempio in Austria, la donna decidesse di diventare mamma? Per lei una pioggia di aiuti economici.

L’Austria, a ben vedere, è il Paese in cui la mamma, per la sua maternità, ottiene il maggior numero di aiuti economici. A patto che presenti i documenti che allo Stato austriaco servono per sapere di che nazionalità sono i richiedenti e quanto tempo pensano di trascorrere ancora nel Paese. Se avete avuto modo di leggere cosa comporta diventare mamme all’estero e in particolare in Francia, Svezia, Germania e Svizzera, adesso tenetevi forte perché i sussidi economici offerti dall’Austria sono decisamente il top.

Il sussidio di maternità ha quattro varianti e sta alla mamma scegliere l’opzione che ritiene più favorevole:

1. 30 mesi + 6 mesi aggiuntivi con un sussidio giornaliero di 14,53 € per un totale di 15.692 euro;
2. 20 mesi + 4 mesi aggiuntivi con un sussidio giornaliero di 20,80 € per un totale di 14.796 euro;
3. 15 mesi + 3 mesi aggiuntivi con un sussidio giornaliero di 26,60 € per un totale di 14.364 euro;
4. 12 mesi + 2 mesi aggiuntivi con un sussidio giornaliero di 33,00 € per un totale di 13.860 euro.

Avere un sussidio non è difficile, anzi sottoscrivendo un’assicurazione per il vostro bambino, si può ottenere anche un ulteriore sussidio, il Kinderbetreungsgeld che consiste in 1000 euro all’anno fino alla maggiore età del ragazzo.

Bisogna però produrre una serie di documenti. L’ospedale in cui il bambino è nato comunica al distretto di riferimento la nascita. Il genitore deve recarsi al distretto per ottenere l’attestato di nascita del bambino. Il documento è gratuito ma bisogna portare al distretto i documenti d’identità dei genitori, il documento multilingua che attesta la nazionalità dei genitori e il certificato di matrimonio multilingue.

Con i documenti del distretto territoriale bisogna andare nel distretto sanitario per la E CARD del bambino, la tessera sanitaria che v’inserisce nel sistema sanitario austriaco. Fatti tutti i documenti d’identità nei vari uffici, dovete indicare quale tipo di maternità pensate di richiedere e così avrete il sussidio. Il consolato è un ottimo punto di riferimento per tutte le pratiche.

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