Come diventare mamma all’estero, la Finlandia il Paese dove si vive meglio

Tutti i Paesi scandinavi, benché appaiano inospitali dal punto di vista ambientale per chi è abituato al clima mediterraneo, sono i più accoglienti d’Europa rispetto alle mamme. Dal pacco neonatale agli aiuti economici per i genitori, ecco tutto quello che la Finlandia mette a disposizione di mamme e papà.

Senza entrare nel merito dell’arcinota indagine di Save the Children che ha definito la Finlandia il miglior Paese in cui diventare mamma in Europa, andiamo a scoprire quali vantaggi si offrono ai residenti finlandesi che stanno per spalancare le porte ad una nuova vita. Abbiamo già visto come diventare mamma in Svezia e Norvegia, manca la Finlandia all’appello.

Il pacco neonatale

Si tratta di un kit con gli oggetti maggiormente importanti per i primi mesi di vita del bambino. Il pacco maternità, com’è anche chiamato questo dono alle neomamme, è fornito gratuitamente dallo stato finlandese a tutte le donne incinte del Paese dal 1938. Il suo valore si aggira intorno ai 140 euro ed è possibile rifiutarlo ottenendo in cambio un aiuto economico di eguale misura ma le donne preferiscono sempre tenere il pacco neonatale.

Al suo interno ci sono vestiti, sacco a pelo, tutine, lenzuoli, asciugamani, necessario per l’igiene personale, un libro, un giocattolo, un materassino e la scatola da usare come lettino.

Gli aiuti economici alle donne incinte residenti in Finlandia

Come si legge sul sito del Parlamento europeo dedicato alle politiche sociali, gli aiuti economici alle famiglie messi a disposizione dallo stato finlandese sono numerosi. Ci sono gli assegni per i figli che sono corrisposti per tutti i bambini fino a 1 anno di vita che risiedono in Finlandia indipendentemente dalla loro nazionalità. Gli assegni sono così ripartiti:

Figlio I 535 FIM/mese (90 euro al mese)
Figlio II 657 FIM/mese (110,5 euro al mese)
Figlio III 779 FIM/mese (131 euro al mese)
Figlio IV 901 FIM/mese (151,5 euro al mese)
Figlio V 1023 FIM/mese (172 euro al mese)

I nuclei monoparentali hanno anche diritto ad un aumento di 200 FIM (33,80 euro) per ogni figlio.

Oltre a questi assegni ci sono quelli per la maternità, la paternità e i congedi parentali. In questo caso l’assegno minimo giornaliero che viene corrisposto alle donne incinte lavoratrici è di 60 FIM. L’assegno di maternità è percepito per un periodo totale di 263 giorni lavorativi, 150 dei quali per il congedo di maternità. Il congedo inizia 50-30 giorni prima della data presunta del parto.

Anche il padre ha diritto ad un assegno di paternità di 6-12 giorni lavorativi al momento della nascita del figlio. Le donne che svolgono un lavoro pericoloso hanno diritto ad un congedo parentale speciale di maternità e hanno diritto ad un assegno speciale.

In Finlandia le famiglie beneficiano anche di servizi per l’infanzia, nidi comunali dove si paga in base al reddito, al tipo di servizio ottenuto, al numero dei bambini assistiti e in base alla composizione del nucleo famigliare. Chi desidera che il bambino sia assistito da strutture diverse da quelle dell’assistenza comunale ricevono un’indennità in contanti per pagare la custodia privata dei bambini in età prescolare. L’indennità varia da 500 a 1200 FIM.

C’è poi da dire che uno dei genitori può scegliere di restare a casa per prendersi cura del bambino fino a che questo non compie 3 anni, conservando il posto di lavoro. Se siete curiose di conoscere gli aiuti e i vantaggi di diventare mamme all’estero, ecco la nostra serie di articoli dedicati alla maternità in Europa.

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