Come far addormentare un bambino in 40 secondi – video

La mamma di un bambino neonato è preoccupata sostanzialmente di tre cose: che il bambino mangi, che il bambino dorma e che il bambino faccia la cacca. E per ognuna di queste  preoccupazioni ci sono dei clichè da rispettare. A meno che poi non sovvengano dei suggerimenti pratici a farci cambiare totalmente idea. 

Il bambino è appena nato e voi vi state godendo le gioie della maternità. Almeno fino a che siete in ospedale. Perché, come vi daranno tutti, “adesso che torni a casa vedi che roba?!”. Quasi che il bambino debba darvi problemi per rendervi più mamme di quanto non siate già.

E poi inizierà la trafila delle visite a casa con le domande di rito: “Ti mangia?” nelle sue più diverse declinazioni, da “Lo allatti tu?”, “Gli dai anche l’aggiunta?”, “Quante volte mangia?” e via discorrendo. Poi ci saranno tutte le domande legate alla cacca, perché se mangia è chiaro che da qualche parte deve anche espellere un po’ di roba. Se l’interlocutore è un’altra mamma questa parte della conversazione sarà molto ma molto lunga perché – forse prima di diventare mamme non lo sapevate – ma di cacca vivono le migliore chiacchierate tra omologhe: come la fa? Quante volte? Com’è? E nelle risposte più che orrore e schifo c’è tenerezza e amore per il prodotto santo di un bambino altrettanto santo e angelico.

E si arriva così alla parte più spinosa della conversazione. Perché voi potreste avere le occhiaie e nessuna soluzione per il sonno arretrato e nonostante questo faticherete a far capire a chi vi è vicino che quell’angelico batuffolo che adesso sorride e non piange, di notte si trasforma e vi annichilisce. Eppure, con questo video, potete stupire le vostre amiche e mostrare loro che sì, vostro figlio dorme ed è merito di questa innovativa tecnica.

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Photo Credits | Denis Tabler / Shutterstock.com