Come fare il lievito madre senza fatica

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Fare il lievito madre vuol dire abituarsi ad avere in casa un composto che molti vedranno come un blob invadente, prima ancora di poterne saggiare le qualità mangiando pane e pizza ottenuti da questa pasta lievitante naturale. Ora vi spieghiamo come fare o dove trovarla. 

Il lievito madre non contiene lievito e vi consente di rinunciare anche a questo ingrediente. Una cosa in meno da conservare in frigo con il rischio che vada a male.

La ricetta è semplice: occorrono 200 gr di farina 0 possibilmente bio (perché conserva con più probabilità le caratteristiche originarie del frumento), 100 ml d’acqua e c’è chi vi aggiunge anche un cucchiaino di miele. Una volta mescolati tutti gli ingredienti per ottenere una pasta liscia ed omogenea, dovete lasciarla lievitare in una ciotola, coperta con un panno, per la bellezza di 48 ore.

Poi la pasta madre va rinfrescata aggiungendo di nuovo 200 gr di farina 0 bio e poi 100 ml d’acqua. A questo punto il lievito madre va messo in un barattolo di vetro a temperatura ambiente e poi in frigo. Ogni 5-7 giorni bisogna fare il rinfresco rispettando le proporzioni. Le ricette a base di lievito madre sono tantissime perché i prodotti così ottenuti sono molto più digeribili.

E poi c’è il vantaggio non trascurabile di avere la casa inondata del profumo del pane, della pizza o dei crackers, o di quel che amate maggiormente. Se però vi sembra estremamente lungo e complesso il processo di creazione del lievito madre, sappiate che esiste una community di spacciatori di pasta madre e potete chiedere a quello più vicino a voi se ve ne dà un po’. In genere questa pratica ha di base la condivisione.

Photo Credits | Serena Carminati / Shutterstock.com

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