Come mantenere pulita la lavatrice

La lavatrice è un piccolo microcosmo in cui possono annidarsi con il passare del tempo incrostazioni, sporcizia e batteri. Per tornare ad avere una lavatrice perfettamente igienizzata e pulita, tuttavia, non è necessario infilarsi all’interno del cestello. Basta conoscere alcuni piccoli trucchi e strategie di pulizia a base di prodotti naturali. E la lavatrice tornerà perfetta ed efficiente. 

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Per pulire la lavatrice si può ad esempio utilizzare 1 kg di sale grosso e effettuare un lavaggio a vuoto, in modo da pulire cestello, vasca e guarnizioni. Per eliminare i cattivi odori si può aggiungere invece del bicarbonato, mentre succo di limone ed aceto si possono utilizzare per eliminare i depositi di calcare.

Per un’igiene ancora più in profondità si può utilizzare dell’acqua ossigenata a 40 volumi, inserendone nella vaschetta del detersivo circa 1 cucchiaio – cioè 25 grammi.

Almeno ogni sei mesi, poi, è necessario pulire il filtro della lavatrice. Si trova  in basso, in un apposito cassetto e si può pulire con acqua calda, bicarbonato e un vecchio spazzolino da denti. Posizionate degli stracci davanti all’apertura del vano prima di compiere questa operazione.

Per evitare la formazione di cattivi odori e muffe nella lavatrice è consigliabile inoltre lasciare aperto lo sportello dopo ogni lavaggio, affinché l’interno si asciughi.

Una lavatrice a carica dall’alto, invece, si può mantenere pulita e igienizzare avviando un ciclo di lavaggio a vuoto, interrompendolo a metà, e aggiungendo mezza bottiglia di aceto o 150 grammi di succo di limone, disciolti in un litro di acqua. Attendete quindi 40 minuti e poi completate il programma di lavaggio.

Per igienizzare la lavatrice, infine, coloro che abitano in un posto servito da acqua dolce, possono anche avviare una volta al mese un programma a vuoto a 90 gradi.

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