Come organizzare al meglio la dispensa di casa – II

In un post pubblicato prima di questo avevamo cominciato a parlare delle strategie che possono essere utilizzate per sistemare al meglio la propria dispensa di casa. Non vi è infatti cucina ben attrezzata senza una più che organizzata dispensa, la quale vi permetterà di avere sempre a disposizione, sotto mano, le cose e gli alimenti di cui avrete bisogno.

> Come organizzare al meglio la dispensa di casa – I

Vediamo quindi, dopo aver creato e razionalizzato lo spazio, quali sono gli altri consigli da seguire.

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Come sistemare al meglio cibi e alimenti in dispensa

All’interno di una dispensa organizzata i cibi andrebbero disposti sempre per tipologia, in modo da sapere a colpo d’occhio sia quali sono gli alimenti presenti, sia le quantità a disposizione. Ciò vi farà risparmiare tempo anche al momento di redigere la lista della spesa.

Dividete quindi i cibi in barattolo come pomodoro, tonno e altri sottolio da quelli in scatole oppure in altri tipi di confezioni. L’importante è rispettare il genere. Per alcuni alimenti come la pasta, i legumi e la farina, sarebbe ottimale disporre di contenitori appositi, che si chiudono in modo ermetico, in modo da non lasciare in giro pacchi smezzati, scelta sempre poco igienica.

Lo stesso discorso può essere utilizzato anche per condimenti, spezie, olio e aceto. Quando si dispongono gli alimenti secondo il relativo genere o tipologia, inoltre, bisogna avere cura di sistemare quelle con scadenza più ravvicinata davanti, e quelli con scadenza più lunga sul retro, così come si fa nei supermercati. In questo modo eviterete possibili sprechi di cibi scaduti.

E’ l’applicazione domestica del criterio FIFO del commercio e delle scorte, cioè “first in, first out”, le prime cose ad entrare in dispensa devono essere anche le prime ad uscirne.

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