Come prevenire e curare i pidocchi nei bambini

Gli esperti hanno annunciato che fino alla fine di marzo ci potrebbe essere un incremento di casi di pediculosi, quindi mamme, cerchiamo di capire come si prevengono oppure come si curano i pidocchi. Questo problema infatti interessa anche i bambini molto piccoli. 

Il periodo caldo dei pidocchi è proprio questo e fino alla fine di marzo si potrebbe assistere ad un aumento del 10% dei casi di pediculosi. E non bisogna pensare che questo problema sia legato alla poca igiene, perché i pidocchi riguardano ogni anno 1 milione e mezzo di bambini che non hanno ancora compiuto 18 anni. I più piccoli sono anche i più colpiti.

1. Il segreto della lotta ai pidocchi e nella conoscenza dei tempi

Per combattere i pidocchi bisogna conoscere i loro tempi. La prima cosa da tenere a mente è che le lendini si annidano sul capello e si schiudono dopo 8 giorni. Sulla testa preferiscono le zone dietro le orecchie e sotto la nuca. Secondo i pediatri è sufficiente un controllo alla settimana per intervenire prima che le lendini si schiudano.

2. Cosa NON serve fare per i pidocchi

La pediculosi è circondata da tantissime dicerie. Si pensa ad esempio che i pidocchi si attacchino ai capelli sporchi o lunghi e saltino da una testa all’altra per cui molte mamme associano i pidocchi alla scarsa igiene dei bambini, provano a prevenirli tagliando loro i capelli a zero e magari non li fanno andare a scuola. La vera prevenzione è tutta nell’attenzione, a scuola per esempio bisogna guardare bene a dove si appendono cappotti e giacche.

3. Il trattamento più efficace per i pidocchi

Nelle farmacie ci sono numerosi trattamenti efficaci anche se troppo costosi e l’effetto che hanno dopo averli ripetuti 8-10 volte è quello di uccidere le lendini, senza però portarle via. Quindi, la cosa migliore resta lo shampoo con acqua e aceto e il passaggio con il pettine fitto.

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