Come pulire le tapparelle di casa senza fatica

Forse siamo un po’ in ritardo sulla tabella di marcia ma potrebbe ancora essere il caso di pulire le tapparelle. Per sbrigare questa faccenda senza fare troppa fatica vi proponiamo qualche soluzione anti-spreco sempre efficace. Ecco come si fa. Dopo aver pulito le zanzariere è naturale che ci si renda conto di aver trascurato le tapparelle e anche se la stagione calda è iniziata e state già usando il balcone, mettetevi l’animo in pace perché questa pulizia s’adda fare! Le tapparelle così come le persiane, raccolgono più sporco di quello che s’immagini tra smog, polveri e altre incrostazioni fastidiose.

Pulire le tapparelle

La prima cosa da fare è aprire il cassone che contiene le tapparelle e usando un detersivo sgrassante se sono in plastica, oppure usando una soluzione di acqua e ammoniaca se sono di legno, eliminate tutta la polvere in evidenza. Bisogna evitare la colata d’acqua.

Con l’aiuto di una scopa vecchia senza manico, un secchio con acqua e bicarbonato e una pezza di microfibra per asciugare le colature, procedete nel modo seguente:

1. Tirate su la tapparella lasciando in evidenza soltanto una prima parte;
2. Bagnate la scopa e passatela sulle tapparelle nel senso orizzontale;
3. Asciugate le colature nerastre;
4. Ripetete l’operazione dopo aver abbassato un po’ la tapparella e fino a che la tapparella arriva a terra.

È probabile che dobbiate lubrificare le scanalature in cui corrono le tapparelle, per farlo potete anche servirvi soltanto dell’olio d’oliva: intingete un pennellino e il gioco è fatto. Alla fine pulite le cinghie con un panno di microfibra strizzato bene.

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