Come togliere il cattivo odore di cavoli dalla cucina

Sono gli ultimi della stagione e sono ancora buoni: parliamo dei cavoli che quando si assaporano possono anche essere considerati tra i cibi più salutari e nutrienti del pianeta ma quando sono bolliti fanno davvero impressione per la puzza che riescono a sprigionare. Si può eliminare il cattivo odore?

Il cattivo odore dei cavoli può essere eliminato e ci sono diverse teorie a riguardo. Per semplicità diremo che c’è chi usa la tecnica dello sfruttamento del vapore per la diffusione del profumo e chi al contrario pensa a come impregnare del cattivo odore qualche elemento che poi si può eliminare dalla pentola.

Ecco allora le 5 tecniche più quotate dagli amanti delle verdure invernali:

1. Aggiungete un po’ di aceto in una tazzina e posizionatela sul coperchio della pentola in corrispondenza del punto da cui esce il vapore;
2. Mettete all’interno della pentola in cui state per bollire i broccoli, una fetta di pane la cui mollica sia imbevuta di aceto o limone.
3. Se l’aceto non fa parte della vostra dispensa, procuratevi qualche foglia di alloro e fatela bollire insieme ai broccoli; fatelo sia se decidete di bollire i cavoli, sia se decidete di cuocerli al vapore.
4. Fate bollire dell’alloro in un altro pentolino pentolino.
Mettete nell’acqua mezzo bicchiere di latte durante la cottura oppure un cucchiaio di capperi.

Con questi piccoli accorgimenti dovrebbe essere semplice liberarvi dal cattivo odore di queste verdure. Eppure c’è da dire che non è la bollitura il miglior metodo di cottura dei cavoli, è sempre meglio farli al vapore o stufati evitando di prolungare la cottura per più di 20 minuti.