Come vincere la timidezza in 3 mosse

Vi è mai capitato di trovarvi in situazioni poco piacevoli per colpa della vostra timidezza che vi blocca letteralmente non dandovi la possibilità di comportarvi come vorreste? La timidezza è una brutta gatta da pelare per coloro che ne soffrono: ma, pur rimanendo timide di base, esistono alcuni trucchi per controllare vampate di calore e guance arrossate per la vergogna. Vediamo dunque come vincere la timidezza in tre mosse.

Prendiamo tre situazioni in cui molto spesso la timidezza la fa da padrona: il primo appuntamento, una interrogazione all’università, un convegno in cui dovete parlare davanti a una folta platea. In questi casi come vincere la timidezza e fare un figurone? Se vi trovate al primo appuntamento è bene che teniate sempre a mente una cosa: l’esito della vostra storia con la persona che avete di fronte (se ci sarà) certo non dipenderà da quell’unica uscita. Per cui rilassatevi e cercate di non pensarci: più naturali riuscirete ad essere e meglio sarà.

Se avete una interrogazione in programma, invece, si può vincere la timidezza facendo delle prove a casa: fatevi interrogare, possibilmente da una persona verso la quale nutrite un pochino si soggezione e se potete filmatevi: riguardando il video metterete meglio a fuoco gli eventuali errori da correggere. Se invece dovete parlare a un convegno e avete la cosiddetta ansia da palcoscenico provate a visualizzare la folla che avete davanti non come un insieme di persone (la cosa crea ansia) ma come tante persone singole. Se trovate qualcuno che annuisce a quello che dite focalizzatevi su di lui: vi aiuterà a superare indenne l’intervento!

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