Cosa fa la mamma nel tempo childrenfree?

Il babbuino, cioè il bambino, si è appena addormentato. Adesso sì che la mamma può dedicarsi un po’ di tempo, adesso sì che anche la mamma può riposarsi. Maddeché! Direbbero a Roma. E infatti il tempo childenfree di una mamma è dedicato a mille cose, soltanto per avere l’illusione di aver fatto tutto, compreso rispondere alle domande!

Lo avete cullato per mezz’ora, cantando tutte le ninna nanne che conoscete, comprese quelle in brasiliano e giargianese. E il bambino dopo mezz’ora di audizioni in stile sanremese, ha dimostrato di apprezzare le vostre scarse doti canore e si è addormentato. Lo riponete nell’apposita vaschetta, detta anche culla o lettino, e come foste l’ombra di Peter Pan vi dileguate.

E non state pensando certo a riposarvi: queste due ore (se tutto va bene) sono dedicate a fare tutto quello che c’è da fare in casa e che è rimasto arretrato. È il vostro tempo childrenfree (maddeché! di nuovo), va ottimizzato!

Prima cosa la cena, perché avete anche un marito da sfamare in serata. Metterla su è roba di poco. Poi da brave ombre controllate che stia ancora dormendo il bambino per andare a lavarvi. Attenzione: niente doccia, perché ci vogliono 10 lunghissimi minuti e proprio in quel momento potrebbe svegliarsi il bambino. Quindi vi lavate a pezzi ma proprio prima del risciacquo dei capelli si sente quel vagito così dolce e inopportuno: si è svegliato.

Niente panico. Andate in cucina, date un’occhiata al sugo, lo spegnete con l’intento di finirne la cottura mentre cucinate in serata, sennò si brucia. Rispolverate la playlist di mezz’ora prima e dopo 30 minuti siete di nuovo libere. Adesso sì, eh? È il tempo delle relazioni pubbliche: avvertite tutti gli amici e i parenti che avete trascurato del fatto che siete ancora vive. Buttate l’immondizia, sistemate i panni (sistemate?!), programmate le lavatrici. Siccome non avete tempo per fare ginnastica, consultate su internet uno di quei siti dedicati ai lavori di casa in cui si spiegano le calorie perse con ogni faccenda. Amen, anche oggi avete bruciato calorie!

Il bambino dorme ancora, ma ormai avete finito le “cose urgentissime” della vostra to do list. Andate a guardarlo: è così tranquillo quando dorme. È qui che le domande che in genere non fanno dormire una mamma, tornano ad ossessionarla: cosa sbaglio con lui, avrò fatto tutto, non dovrei svegliarmi prima, non dovrei curarmi di più per lui/lei? Gli esperti dicono che il bambino è felice anche per merito della mamma, e vostro figlio è felice? C’è tempo soltanto per le domande però perché si è svegliato e per le risposte dovrete rimandare tutto alla notte. Tanto siete mamme e la vostra giornata dura molto più di 24 ore.

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