Donna confessa: mi sento nuova dopo aver giocato a Pokemon Go

Lindy West per il The Guardian ha spiegato che adesso si sente una donna nuova e tutto il rinnovamento nasce dall’aver giocato per un giorno intero a Pokemon Go. Ma cos’è che piace al gentil sesso di questo gioco che sta diventando veramente un’ossessione?

Lindy West racconta che al mattino non sapeva esattamente cosa fosse Pokemon Go. Aveva capito che si tratta di un videogioco collegato ad uno show televisivo o meglio ad un cartone animato. Aveva addirittura pensato che vi fossero dei legati con la saga di Harry Potter, non si sa per quale motivo. Dopodiché ha iniziato a giocare e si è scoperta incredibilmente attratta e poi anche incredibilmente brava nel catturare mostriciattoli. Molto nitidamente dichiara:

Oggi sono l’orgogliosa proprietaria non di uno, non di quattro ma di 13 mostriciattoli, tra vermi e pappagalli che ho cercato e poi addomesticato a pollici nudi. Adesso vi posso dire la differenza tra un Pidgey e uno Spearow. Ho sentito in sogno il desiderio innaturale di spendere soldi veri per comprare un uovo di mostro immaginario, segno che questo gioco va ben oltre il mondo virtuale.

Molti sono gli atti d’accusa nei riguardi di questo gioco: distoglie l’attenzione dal mondo reale, assorbe energie utili per tenersi alla larga dai pericoli e coinvolge i ragazzi adolescenti in un vortice virtuale da cui è difficile uscire indenni. In realtà la tecnologia è un capro espiatorio per pigri, per chi non riesce a vedere quel che di buono c’è in questo gioco.

Si pensi soltanto alla voglia crescente di andarsene in giro a cercare mostriciattoli. Quanti che fino al giorno prima abitavano sul divano, adesso sono in giro tra parchi o in città? Una ricerca coinvolgente e divertente. Forse alle donne piace proprio l’aspetto ludico senza doppi fini. In fondo si sa che l’uomo che attrae è sempre quello in grado di far ridere una donna!