Encerrados, le carceri del Sudamerica raccontate da Valerio Bispuri

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“Encerrados non è un libro sulle carceri, ma sulla libertà perduta, sulla libertà mai avuta. Bispuri ha mostrato l’orma umana in quelle persone.” Così scrive Roberto Saviano nell’introduzione a Encerrados di Valerio Bispuri, libro fotografico pubblicato da Contrasto, destinato al mercato italiano e internazionale, che sarà presentato per la prima volta mercoledì 18 febbraio 2015 a Roma. L’appuntamento è alle 19.00 al Fandango Incontro, in Via dei Prefetti 22. Bispuri, fotoreporter professionista romano che ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, parlerà del suo reportage durato dieci anni in 74 carceri del Sudamerica, in dialogo con Omero Ciai, giornalista di Repubblica. L’attore Giorgio Colangeli leggerà alcuni brani dal testo introduttivo di Saviano.

L’incontro sarà l’occasione per scoprire il percorso di ricerca intrapreso dal fotografo nel 2002 con l’intenzione e il desiderio di raccontare un continente attraverso il mondo dei detenuti. Dall’Ecuador al Perù, della Bolivia all’Argentina, dal Cile all’Uruguay passando per il Brasile, la Colombia e il Venezuela, la macchina fotografica di Bispuri ha immortalato la vita nelle carceri più pericolose del Sudamerica, come se fossero il riflesso della società, lo specchio di quello che succede nel continente: dai piccoli drammi alle grandi crisi economiche e sociali. Nel raccontare la sua esperienza e le storie che l’hanno caratterizzata, l’autore sarà guidato da Omero Ciai, esperto della realtà sudamericana essendone testimone e interprete da anni con i suoi articoli sulle pagine di Repubblica.

Foto | encerrados press

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