Far smettere di piangere i bambini, 3 sistemi infallibili – video

Il bambino, soprattutto neonato non sa comunicare in altro: piange per indicare che ha fame, che ha sete, oppure che ha sonno o sente dolore. Sta alla mamma interpretare quelle lacrime e calmarlo. Spesso, per lo stress o l’incapacità di decifrare il messaggio del neonato all’istante, si è prese dallo sconforto. Conoscendo queste tecniche cambia tutto. 

Il sistema del dottor Robert Hamilton “The Hold”

È quello che impazza in rete in questi giorni. Un dottore californiano, padre di sei figli, ha trovato una tecnica per far smettere di piangere i bambini. Occorre portare le braccia del bambino al petto, inclinare il bambino di 45 gradi e poi tenendolo con una mano sul petto e l’altra sul sedere, farlo dondolare avanti e indietro. Nel caso in cui il bambino continuasse a piangere, secondo il dottore ci potrebbe essere un problema patologico da approfondire.

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Il metodo di Harvey Karp

È quello descritto nel libro “Il bambino felice” e consiste nel tenere il bambino in braccio sdraiandolo sul fianco sinistro prima di cullarlo. Il bambino deve essere protetto dal sacco nanna oppure anche dalle lenzuola perché questa sorta di fasciatura lo rassicura e abbinata alle braccia della mamma riesce a calmarlo in circa 30 secondi.

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La riproduzione di un rumore costante

Questo non è un vero e proprio metodo e infatti non esistono video ad hoc che mostrano quel che succede al bambino. Di fatto il neonato, quando è nella pancia della mamma, non è avvolto dal silenzio ma ascolta un rumore soffuso e costante che si è scoperto essere molto simili al rumore dell’aspirapolvere. Per questo motivo molte mamme trovano provvidenziale avere l’elettrodomestico a portata di mano quando il bambino inizia ad urlare disperato.

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