Gli illuminanti, come usarli

Una pelle perfetta? È il sogno di tutte le donne che possono avvalersi di non pochi escamotage per sfoggiare un aspetto radioso e giovane. Fra fondotinta e bb cream, il segreto risiede anche nei correttori illuminati che devono però essere usati con cautela e con i giusti accorgimenti.

Gli illuminati infatti si caratterizzano per la presenza di glitter o particelle iridescenti e dalla texture impalpabile: sono poco coprenti e inadatti a coprire imperfezioni e brufoli mentre sono perfetti per poter perfezionare lo sguardo. 

Vanno applicati sulle zone d’ombra del viso, ma anche intorno alle labbra per aumentare il volume.

Sul mercato poi sono disponibili illuminati di vario genere, con applicatore a pennello, in polvere o liquidi… come districarsi nella scelta giusta più adatta alle proprie esigenze? Innanzitutto va scelto un correttore illuminante di un tono più chiaro rispetto al proprio incarnato: il prodotto va steso sotto l’arcata sopracciliare e alzarla agli angoli interni dell’occhio o della palpebra.

EFFETTO SUNKISSED

La versione in cipria compatta è perfetta per esaltare l’incarnato e dona luminosità mentre la versione liquida con l’applicatore di precisione permette di intervenire per minimizzare i difetti. Gli illuminati in texture in polvere invece contengono particelle iridescenti e donano tridimensionalità alle zone del viso accentuando i volumi. Attenzione però perché enfatizzano la grana della pelle ed esaltano possibili imperfezioni.

Naturalmente gli illuminanti possono essere stesi sul volto per rendere più fresco un incarnato abbronzato o per enfatizzare gli zigomi e possono essere utilizzati dopo il fondotinta o da soli, ma anche per esaltare la zona del décolléte.