Inseminazione casalinga con applicatore vaginale, funziona?

Inseminazione casalinga con applicatore vaginale: è l’ultima idea bizzarra che però sembra riscuotere un certo successo, almeno in termini di accoglienza e speranza da parte di tutte quelle donne che cercano un bambino da tempo ma non riescono a rimanere incinte.

Sul web i blog dedicati alla inseminazione casalinga con applicatore vaginale crescono a vista d’occhio e sono molte le donne che si chiedono se, l’inserimento di spermatozoi nella cervice attraverso un applicatore studiato appositamente, possa davvero sostituire il lungo e dispendioso percorso al quale molto spesso le coppie in cerca di figli che non arrivano sono sottoposte. In America, e da luglio anche in Europa, è sbarcato il primo kit per il concepimento fai da te che eviterebbe alla coppie di rivolgersi al personale medico risolvendo in casa la fecondazione.

In pratica si tratterebbe di un applicatore che raccoglie lo sperma dell’uomo e che la donna deve poi inserire nella cervice attraverso un semplice procedimento (un po’ come quello che ricorda l’inserimento di assorbenti interni durante il ciclo). Una volta depositato lo sperma in vagina, la donna aumenterebbe le possibilità di rimanere incinta. L’inseminazione casalinga con applicatore vaginale, qualora funzionasse, è ovvio, risolverebbe i problemi di molte coppie che per ragioni economiche non si rivolgono a specialisti per la fecondazione. Il kit per il concepimento fai da te costerebbe circa 80 dollari e accorcerebbe di un bel po’ i tempi per quelle coppie che cercano un figlio e non lo trovano. Per il momento, però, non si hanno stime precise in merito alle percentuali di successo.

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