Insonnia? Combattiamola con la respirazione in 57 secondi!

L’insonnia colpisce spesso nei momenti di forte tensione emotiva ma anche il cambio di stagione incide in modo negativo su questa patologia. Ci sentiamo stanche, eppure come ci mettiamo a letto non c’è verso di chiudere occhio e riposare. L’insonnia è un disturbo davvero molto fastidioso che nei suoi casi più marcati può incidere negativamente sulla qualità della vita. Ma si può combattere con la respirazione, secondo un medico di Harvard che risponde al nome di Andrew Weil. In che modo?

Questo medico ha messo a punto una tecnica di auto-rilassamento in grado di fare arrivare il sonno entro 57 secondi. Sì, avete capito bene: 57 secondi per cadere in un sonno profondo che ci farà riposare tutta la notte. Una teoria abbastanza curiosa che, secondo Andrew Weil, si baserebbe su un particolare processo incentrato sulla respirazione.

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La tecnica di auto-rilassamento consisterebbe in pochissime mosse:

• inspirare a fondo per 4 secondi
• trattenere il fiato per 8 secondi
• espirare per 8 secondi

ripetendo il tutto per tre volte. Questo breve passaggio consentirebbe al corpo di ossigenarsi maggiormente, allentando in pochissimo tempo ansia e stress e consentendo dunque al sonno di arrivare velocissimo e all’organismo di riposare tranquillamente.

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Insomma, se la tecnica spiegata dal dottor Andrew Weil funzionasse davvero, l’insonnia avrebbe davvero i secondi contati. Ma c’è chi, ovviamente, ha già sminuito questa teoria, giudicandola priva di basi. L’unica cosa da fare è quella di sperimentarla noi in prima persona… magari funziona?

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