La dieta per vivere a lungo: come funziona, vantaggi e controindicazioni

Esiste una dieta per vivere a lungo, lo sapevate? A metterla a punto è lo scienziato italiano, Valter Longo, che da tempo lavora alla University of Southern California e l’Istituto Firc di oncologia molecolare di Milano. Si tratta di un regime alimentare studiato ad hoc per tenere alla larga le malattie e assicurarsi una esistenza lunga e in salute. Il sogno di tutti, insomma. Ma in cosa consiste la dieta per vivere a lungo? E soprattutto quali sono i vantaggi e quali, invece, le controindicazioni?

La dieta per vivere a lungo si basa su pochi e solidi principi: intanto va seguita sotto l’occhio attento di un esperto che monitori tutti i passaggi, poi va fatta per cinque giorni una volta ogni tre oppure sei mesi (a seconda dei casi). Si basa sul consumo di cibi con ridotto apporto proteico e punta invece su carboidrati, grassi e micronutrienti. Poche regole e tanta salute, secondo Valter Longo che è convinto che, seguendo questa dieta nel modo corretto, si possano tenere concretamente alla larga malattie di vario genere. Diabete, tumori, malatie cardiocircolatorie, diabete: niente di tutto questo per chi seguirà la dieta per vivere a lungo

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Ma funziona? Non sono poche le perplessità su questo regime alimentare, tuttavia lo scienziato italiano che lo ha ideato, sperimentando poi la dieta su se stesso, sostiene di avere raggiunto risultati importanti. Con questa dieta insomma si ridurrebbero di gran lunga i fattori di rischio e i biomarcatori dell’invecchiamento, del diabete e dei tumori, per esempio. I giorni della dieta sarebbero simili a una sorta di diugno nel quale si riduce drasticamente l’assimilazione di cibo ed è proprio su questo tema che si scaldano i nutrizionisti. I giorni di digiuno, seppur ridotti come numero, rappresenterebbero la vera contrindicazione della dieta per vivere a lungo. L’organismo in quei giorni sarebbe stressato e questo comporterebbe conseguenze negative sul corpo. Insomma la dieta per vivere a lungo desta più di una preoccupazione e, soprattutto, a fare riflettere è anche un altro aspetto: per seguirla alla lettera occorre non avere problemi di salute di alcun genere. Su questo è intervenuto lo stesso ideatore Valter Longo il quale ha specificato che questo regime alimentare può essere seguito solo dopo essersi sottoposti a una visita generale per testare il grado di salute.

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Non solo, anche durante i giorni di semi-digiuno (chiamolo così), è necessario e molto importante farsi monitorare da un esperto per fare in modo di non sforzare eccessivamente l’organismo. Ci sono dei periodi in cui l’assunzione di certe sostanze sono fondamentali per garantire salute e benessere all’organismo: insomma la dieta per vivere a lungo potrebbe non essere indicata per tutti e soprattutto potrebbe rivelarsi poco raccomandabile in alcuni mesi dell’anno dove magari si è particolarmente stressati già di nostro ed è vivamente sconsigliabile stressare ulteriormente l’organismo con digiuno e diete anche se l’obiettivo è quello di vivere a lungo.

Insomma sulla dieta per assicurarsi una esistenza in salute sono tante le perplessità: e voi cosa pensate?

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