Le mamme in gravidanza rendono i bambini obesi

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Ascoltare il proprio corpo oppure rispettare una dieta? Una donna in gravidanza è sempre combattuta tra la voglia di assecondare l’istinto e la necessità di controllare la propria dieta. Un’altra ricerca di Nicole Avena spiega cosa bisogna mangiare in gravidanza e soprattutto perché occorre controllarsi. 

In gravidanza non bisogna mangiare per due ma due volte meglio, ascoltando il proprio corpo, senza esagerare e, pur avendone una voglia pazzesca, evitando cibi ad alto contenuto di zucchero e proteine. E non soltanto perché s’ingrassa.

Una donna incinta è mediamente predisposta ad ingrassare anche più del dovuto e i chili superflui accumulati in gravidanza, è davvero difficile poi smaltirli. Questa situazione non si ripercuote soltanto sul corpo della donna ma, gli effetti della cattiva alimentazione nei 9 mesi di gravidanza, incidono sulla salute del bambino.

Le donne in sovrappeso che non mangiano correttamente quando sono incinte, secondo una recente ricerca di Nicole Avena, autore del libro “What to you eat when you’re pregnant” (Cosa mangiar quando sei incinta), influenzano la capacità dei loro figli di restare in forma tutta la vita e soprattutto incidono sul rischio della prole di sviluppare disturbi mentali, comportamenti sociali deviati, incidono sulle capacità cognitive abbassandole e rendono i bambini più stressati. 

Questa è l’amara realtà in cui viviamo, una società che tendenzialmente promuove comportamenti alimentari che favoriscono il sovrappeso. In realtà l’idea è quella di stimolare le donne incinte a mangiare nel modo corretto, a mangiare in modo equilibrato, ad evitare comportamenti alimentari nocivi, fornendo alle donne incinte anche una rete di sostegno per aiutarle ad essere costanti.

Photo Credits | ZouZou / Shutterstock.com

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