Legno e vetro, così si costruisce l’asilo perfetto – gallery

Molte mamme sono ancora alla ricerca dell’asilo per i figli e magari si rivolgeranno al settore privato. Potendo scegliere a cosa dareste priorità? Una mamma in genere di preoccupa che il bambino abbia abbastanza spazio, nell’asilo e fuori, che mangi bene e faccia delle belle attività. Ma esiste l’asilo perfetto?

Per tutte coloro che si accontentano della struttura che accoglierà i propri figli, per tutte le mamme che ritengono l’asilo dei bambini fondamentalmente nella media, ecco a tutte diciamo che l’asilo perfetto esiste e non bisogna nemmeno allontanarsi molto per vederlo. Non è all’estero in uno di quei paradisi studiati per le famiglie. L’asilo perfetto è in Italia, in Emilia. Ed è perfetto perché è stato progettato in modo ecosostenibile, ottimizzando le proprietà e le caratteristiche di legno e vetro.

L’asilo in questione sarà inaugurato il 19 settembre a Guastalla, uno dei comuni emiliani colpiti dal sisma del 2012. Potrà accogliere 120 bambini da 0 a 3 anni. Il capolavoro architettonico è dello studio Cucinella.

C’è da specificare che la struttura, in legno e vetro, poggia su fondamenta in cemento armato. Tutto si sviluppa su un solo piano, orizzontalmente. E quanto pensate che possa costare il benessere dei vostri figli? In questo caso pochissimo visto che la spesa è stata di 1.650 euro al metro quadro. Mario Cucinella, capo team del progetto vorrebbe che questo asilo restasse nella mente dei bambini che lo vivranno, esattamente come l’asilo che frequentò da piccolo, è ancora nei suoi pensieri.

Romantico ma soprattutto semplice e riconoscibile. Sembrerà di entrare nel ventre materno oppure – per gli amanti delle favole – nel ventre della balena di Pinocchio ma conservando il legame con l’ambiente esterno che va rispettato partendo dalla riduzione del fabbisogno energetico e idrico della struttura.

Tutto è semplicemente perfetto ma una domanda per le mamme resta: pensereste mai di scegliere l’asilo per vostro figlio partendo dall’attenzione che è stata posta alla progettazione architettonica dell’edificio?