Mamma a 13 anni, non sarà un po’ presto?

La mamma ha appena tredici anni e il papà ne ha soltanto dodici. Hanno avuto dei rapporti sessuali e alla fine la ragazza è rimasta incinta. I due ragazzi frequentavano entrambi la scuola media. I nonni del neonato hanno dimostrato tutta la loro felicità ma avevano mantenuto il segreto per nove mesi e questo fa pensare che poi non fossero così felici.

I genitori della ragazza hanno accettato quasi subito il loro nuovo status di nonni ma hanno anche capito che prima di essere nonni sitter dovranno essere di supporto alla neo mamma. La ragazza è riuscita a vivere la gravidanza in gran segreto mascherando il pancione e passando inosservata davanti a professori e compagni, almeno fino a quando, al termine dell’anno scolastico, sono stati svelati i giochi.

I parenti del padre sono stati abbastanza rilassati nel dire che non è necessario drammatizzare oltre modo. Poi la nonna di lui, senza nascondere qualche timore ha detto che sono cose che sono sempre avvenute, in ogni epoca ma forse il nipote, il baby papà non è in grado di esprimere ancora la genitorialità. E ci mancherebbe.

Forse allora hanno ragione i vicini della mamma che quando hanno visto il fiocco azzurro appeso fuori casa hanno detto di essere sorpresi perché non si erano accorti della gravidanza e hanno pensato addirittura che fosse la mamma della ragazza ad avere avuto un’altra figlia visto che da poco aveva compiuto 40 anni. Quando hanno scoperto chi fosse la mamma la sorpresa è diventata stupore, la nascita è sempre un evento lieto ma non è avvenuto tutto un po’ troppo presto?

I medici dell’ISS ritengono che sì, avere una gravidanza prima dei 19 anni può essere pericoloso. Le mamme vanno incontro ad malattie e complicanze in gravidanza, possono essere gravate da un maggior rischio di mortalità e possono avere con più frequenza parti pre-termine.

In America, dove le gravidanze adolescenziali sono un’urgenza, ci si preoccupa anche degli effetti psicologici dell’evento: la gravidanza che arriva mentre i ragazzi stanno costruendo la loro personalità, potrebbe cristallizzarli in un infantilismo senza uscita.

Se le ragazzine diventano mamme, probabilmente avviene perché non conoscono i metodi contraccettivi e sono poco informate sul sesso sicuro. La domanda da porsi allora potrebbe essere un’altra: i figli delle mamme adolescenti non sono forse un po’ figli della società che esprime ancora molti tabù rispetto al sesso? Forse non è bastata la legge sull’aborto a svecchiare le menti?