Mamme bidelle nelle scuole dei figli, la proposta spagnola

La politica, in questi ultimi mesi, si dimostra sempre più interessata alla questione “famiglia”. Dopo le proposte inglesi ecco un suggerimento che arriva dalla Spagna: organizzare le mamme in cooperative di bidelle per tenere pulite le aule dei figli. Sareste d’accordo?

Tutto parte da Madrid dove le ultime elezioni comunali hanno decretato il successo di Manuela Carmena, ex magistrato, eletta tramite il partito Podemos. Carmena ha proposto che le mamme si trasformino in bidelle per pulire le scuole dei figli. Non un’opera di volontariato ma un vero lavoro che potrebbe essere svolto con maggiore attenzione in virtù del coinvolgimento delle donne.

Il sindaco di Madrid aggiunge alla sua proposta anche la spiegazione: se le mamme pulissero le scuole frequentate dai figli, le mamme sarebbero contente di creare uno spazio più pulito e sicuro. Al contempo potrebbero guadagnare un salario identico a quello che la scuola corrisponde alle imprese di pulizie gestite dalle multinazionali. Occorrerebbe soltanto che si organizzassero in cooperative.

La proposta non cadrà nel vuoto visto che è stata inserita nel dibattito recente sui contratti delle scuole elementari e superiori. Gli istituti dovrebbero appaltare la pulizia alle cooperative di mamme invece che ai servizi privati. Senza lesinare naturalmente sullo stipendio. Il fatto che si pulisca la scuola dei propri figli, dovrebbe motivare le bidelle a fare il lavoro con maggiore dedizione.

L’Huffington Post spagnolo ha chiesto ai suoi lettori se sono più o meno d’accordo con l’idea e soltanto i tre quarti degli intervistati ha valutato positivamente la proposta. Non tutti pensano che esternalizzare i servizi di pulizia sia proficuo.

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