Melanoma curabile con un vaccino?

Il melanoma è un tumore della pelle che, se non preso in tempo, può diventare molto pericoloso. Nelle donne la parte del corpo più colpita è quella rappresentata dalle gambe anche se tutto il corpo è ovviamente a rischio. Da oggi uno studio americano dona nuove speranze ai pazienti colpiti da questa malattia: secondo i ricercatori della Washington University di Saint Louis, il melanoma potrebbe essere curato grazie a un vaccino.

Per il momento si tratta solo di supposizione ma qualora la ricerca trovasse conferme nella realtà sarebbe sicuramente una grande vittoria. Lo studio è stato articolato in diversi punti: si è partiti con l’identificazione dei geni mutati dal melanoma e si è proseguito con il cercare di stimolare la risposta immunitaria dell’organismo ai geni modificati. Poi si è fabbricato il vaccino in grado di stimolare i linfociti T Killer, ovvero una categoria di globuli bianchi in grado di individuare i neoantigeni presenti sulle cellule tumorali che provocano la malattia e di distruggerli nel giro di poco tempo.

Un vaccino contro il melanoma, dunque, che potrebbe essere sconfitto efficamente secondo Beatriz Carreno che ha lavorato alacremente alla ricerca.

Si può dire che i neoantigeni funzionano come bandierine. Ogni paziente con melanoma ha centinaia di bandierine sulle sue cellule tumorali: occorre scegliere quelle più adatte per costruire il vaccino. Così una volta stimolate le cellule del sistema immunitario, quest’ultime saranno in grado di riconoscere le bandierine del tumore

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Il vaccino contro il melanoma è in fase sperimentale ma potrebbe donare nuove speranze alla lotta contro questa malattia della pelle che, nei suoi casi più gravi, non lascia speranze a chi viene colpito.

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