Nudi di donne per non fare votare Trump

Un altro tassello alla campagna elettorale americana che dall’avvento di Trump è sicuramente più colorita che in passato. Il progetto si chiama “Tramps against Trump” e promette a tutti coloro che si recano a votare e votano chiunque tranne Donald, la foto di una donna o di un uomo nudo. 

Si sa che la campagna elettorale in America è tutta “sulle spalle” degli attivisti che trovano delle strategie pubblicitarie per portare avanti le idee del candidato scelto. In questo momenti Hillary Clinton candidata democratica, sfida Donald Trump, eccentrico candidato repubblicano che si è distinto per il suo atteggiamento misogino e per le posizioni antiabortiste.

Jessica Rabbit, questo lo pseudonimo che vuole usare nel raccontarsi, ha ideato allora una campagna contro il candidato repubblicano e l’ha chiamata Tramps against Trump. Ha quindi registrato con lo stesso nome un account su Instagram (ora sospeso) e definito un archivio di foto di nudi, sia uomini che donne, in modo da poter soddisfare i gusti di tutti gli elettori. Poi è partita la campagna che consiste nel fotografarsi al seggio mentre si esercita il diritto di voto. Questo selfie unito alla dichiarazione di non aver votato Trump, è registrato da Tramps against Trump che invia all’elettore la foto di una donna o di un uomo nudi, scelti tra gli scatti in archivio.

L’ideatrice della campagna anti Donald spiega che in passato erano state premiate iniziative analoghe in cui la merce di scambio era una sound rock ma oggi i tempi sono cambiati e su internet, gli adulti, non cercano più musica ma sesso. Chiaramente gli scopi degli attivisti sono molto più ampi di quelli legati allo scambio di foto: si cerca di porre l’attenzione su chi lavora nel mercato del sesso e potrebbe trovarsi a combattere con normative restrittive qualora fosse eletto Trump. In più si cerca di combattere l’astensionismo in un momento di generale disaffezione alla politica che potrebbe costare cara agli States.

La signora Rabbit ribadisce che l’adesione a Tramps against Trump è volontaria e riguarda adulti consenzienti, per cui sarebbe da bigotti e ipocriti contestarne i “contenuti”. Voi aderireste alla campagna o vi schierereste dalla parte di chi ritiene anche questa iniziativa contro le donne?